I LIGRESTI SALVATORE LIGRESTI È nato a Paternò, in provincia - TopicsExpress



          

I LIGRESTI SALVATORE LIGRESTI È nato a Paternò, in provincia di Catania,nel 1966 si sposò con Antonietta Susini figlia del provveditore alle Opere pubbliche della Lombardia, Alfio Susini,dal matrimonio nacquero tre figli: Giulia Maria, Gioacchino Paolo e Jonella. Giunto a Milano intrecciò importanti e proficue relazioni con lavvocato Antonino La Russa, il finanziere Michelangelo Virgillito, entrambi originari di Paternò, limprenditore Raffaele Ursini ed Enrico Cuccia patron di Mediobanca.Nel 1978 dichiarò al fisco 30 milioni di Lire di imponibile, e nellarco di pochi anni divenne uno degli uomini più ricchi dItalia. È infatti in questi anni che la fortuna economica di Ligresti, soprannominato Don Salvatore, fa il salto di qualità, complice il boom edilizio della cosiddetta Milano da bere, degli importanti appalti edilizi che riuscì ad ottenere e delle amicizie influenti.Ligresti reinvestì i proventi ricavati dalle attività di costruzioni in una serie di partecipazioni societarie di importanti aziende italiane dellepoca, come la Pirelli, Gemina, Mediobanca e SAI.Queste partecipazioni societarie gli valgono il soprannome di Mister cinque per cento,grazie al sistema di scatole cinesi, ai patti di sindacato e alle azioni di risparmio,Ligresti fu in grado di controllare diverse s.p.a malgrado detenesse soltanto una piccola parte delle azioni. Il 5 febbraio 1981 Antonietta Susini la moglie di Ligresti, venne rapita dai mafiosi Pietro Marchese, Antonio Spica e Giovannello Greco fedelissimo di Stefano Bontate.Il sequestro si risolse un mese più tardi, venne rilasciata a Origgio grazie al pagamento del riscatto di seicento milioni di Lire,i tre autori del sequestro dopo essere stati individuati furono ritrovati morti ammazzati.Nel 1984 Ligresti è stato oggetto di uninchiesta della procura di Roma e poi nel 1985 di quella di Milano per questi fatti ma entrambi i fascicoli non portarono a nulla. Nel 1986 Ligresti è protagonista dello scandalo delle cosiddette Aree doro,il 18 marzo 1986 lassessore allUrbanistica Carlo Radice Fossati fece approvare una delibera con cui il Comune di Milano acquistò dei terreni agricoli di Ligresti a 5000 lire al metro quadro,in ottobre una giornalista informò lassessore Radice Fossati che la precedente giunta di sinistra aveva già concordato lacquisto di quei terreni a prezzi molto più bassi: 500, 800 e 1000 lire al metro quadro. Lassessore allora, fatta una ricerca negli archivi comunali, trovò le lettere di impegno, firmate dal suo predecessore Mottini e da Ligresti,come conseguenza di questo scandalo si dimise la giunta socialista, presieduta dal sindaco Carlo Tognoli, e la magistratura aprì uninchiesta che terminò in unarchiviazione. Nel 1992 venne arrestato nellambito dello scandalo di Tangentopoli, accusato di corruzione per aggiudicarsi gli appalti per la costruzione della metropolitana di Milano e delle Ferrovie Nord,trascorse 112 giorni presso il carcere di San Vittore e fu condannato a due anni e quattro mesi ma con laffidamento ai servizi sociali e lavoro per la Caritas ambrosiana al posto del carcere. La condanna definitiva del 1997 comportò la perdita dei requisiti di onorabilità richiesti per ricoprire incarichi in Premafin e Fondiaria-Sai,per questo motivo i figli gli subentrarono negli incarichi operativi. Dopo anni di cattiva gestione Fonsai, Milano Assicurazioni e Premafin, le principali società della famiglia Ligresti, sono profondamente indebitate e sullorlo del fallimento. Nel 2011 i Ligresti sono costretti a cederne il controllo su pressione di Mediobanca, alla Unipol. Per evitare il fallimento delle tre società il management di Mediobanca, che da un simile evento rischierebbe di perdere oltre un miliardo di euro, propone a Unipol la fusione con esse e a partire da questa vicenda sono stati avviate due inchieste dalle Procure di Milano e Torino. Inchiesta della procura di Milano Viene aperta nel 2012 allo scopo di indagare Ligresti per il reato di aggiotaggio in relazione a due trust esteri titolari del 20% di Premafin riconducibili a Don Salvatore, un secondo filone dinchiesta riguarda la bancarotta delle holding immobiliari di famiglia. Nel maggio dello stesso anno Ligresti e la.d. di Mediobanca Alberto Nagel vengono indagati in merito ad un patto occulto in cui il primo si impegnava a non ostacolare la fusione Unipol-Fonsai in cambio della concessione da parte di Nagel di una lunga lista di privilegi. Inchiesta della procura di Torino Linchiesta viene aperta nellestate del 2012, sulla scorta dellindagine milanese, per falso in bilancio e ostacolo allattività di vigilanza. Il 17 luglio 2013 Ligresti viene arrestato dalla Guardia di Finanza su ordine della Procura di Torino per il reato di falso in bilancio e manipolazione di mercato. La magistratura ritiene che Ligresti, agli arresti domiciliari per via delletà avanzata, abbia nascosto la carenza di 600 milioni di euro nella riserva sinistri, la cui mancata comunicazione avrebbe provocato un grave danno per le scelte degli investitori. Nellambito della medesima inchiesta vengono arrestate le figlie Giulia e Jonella mentre il figlio Paolo, diventato cittadino svizzero da soli 21 giorni, trovandosi nella sua abitazione sul lago di Lugano evita larresto. JONELLA LIGRESTI Nel 1990, a 23 anni, interrompe gli studi alluniversità Bocconi ed entra nel consiglio di amministrazione della Premafin Finanziaria Spa nel luglio del 1997 viene nominata Vice Presidente della SAI,nel giugno del ’98 viene quindi eletta Vice Presidente della Premafin Finanziaria S.p.A.,nel marzo del 1999 viene nominata Presidente di Nuova MAA Assicurazioni S.p.A. (incarico che manterrà fino all’incorporazione della società in Milano Assicurazioni a fine 2003). Jonella Ligresti giunge alla posizione di vertice del Gruppo Fondiaria SAI nel marzo 2001, quando viene eletta Presidente della SAI S.p.A., carica riconfermata nel 2003 dal Consiglio di Fondiaria-Sai S.p.A. (società nata dalla fusione per incorporazione della Fondiaria S.p.A. nella Sai a fine dicembre 2002). Secondo alcune fonti, dovette sostituire il padre Salvatore alla guida dellazienda per decadimento dei requisiti necessari a condurre una società di assicurazioni, a seguito della condanna nellambito dellinchieste di Mani Pulite. Nel 2003 è presidente del consiglio di amministrazione di Fondiaria Sai,nel 2006 è la donna manager più pagata dItalia,decima in assoluto nella classifica dei manager più pagati di Italia, con 4.631.002 Euro lordi,nel 2007 diventa la prima e unica donna a sedere nel consiglio di amministrazione di Mediobanca, seguita lanno dopo da Marina Berlusconi. Il 24 luglio 2007 le viene conferita dallUniversità di Torino la laurea honoris causa in economia e commercio, ma la stessa è revocata dal Ministero dellIstruzione e della Ricerca, con atto diniziativa del ministro Fabio Mussi in persona, dopo appena sei ore dal conferimento,la causa: insussistenza dei requisiti! Il 17 luglio 2013 viene arrestata a Cagliari, insieme alla sorella Giulia, su richiesta della magistratura di Torino nellambito dellinchiesta Fonsai. GIOACCHINO PAOLO MARIA LIGRESTI Nato a Milano il 26 marzo 1969, coniugato ha due figli,Dopo la maturità scientifica, frequenta diversi corsi di alta formazione in materie economiche, bancarie finanziarie e turistiche con una particolare specializzazione nell’ambito dell’economia, della finanza immobiliare e del turismo alberghiero. Nel 1995 è chiamato a ricoprire il suo primo incarico ufficiale come consigliere di Atahotels, la compagnia Italiana di Aziende Turistiche Alberghiere S.p.a. di cui nel 1998 diventa Vice Presidente e di cui segue sia lo sviluppo sia il rilancio delle singole strutture alberghiere. Negli anni successivi si occupa sempre più attivamente della definizione dei piani di gestione del patrimonio immobiliare delle compagnie di assicurazione che fanno capo al Gruppo Fondiaria-Sai e dei loro progetti di sviluppo immobiliare. Come Vice Presidente di Progestim S.p.A. prima e, dal 2005, come Presidente di Immobiliare Lombarda segue personalmente importanti progetti come CityLife e Porta Nuova a Milano, il progetto Cinque Cerchi a Torino e a Loano il progetto del nuovo grande Porto. Dal 2003 è, Vice Presidente di Banca SAI S.p.a.; dal 2004 di Milano Assicurazioni S.p.a e di SAIAGRICOLA S.p.A. e dal 2005 di Premafin Finanziaria HP S.p.A.,Fautore dell’acquisizione del controllo della Banca Gesfid SA, banca svizzera specializzata in private banking, dal 2006 ne è Vice Presidente,segue personalmente le strategie e lo sviluppo della Star Management di cui dal 2007 è Presidente,la Star Management è una società leader nel settore della gestione di diritti di immagine, di personaggi e business soprattutto in ambito sportivo che annovera fra i suoi clienti grandi campioni e aziende di importanza internazionale. Ricopre inoltre diversi incarichi anche come Consigliere nelle società del Gruppo ed in altre società, in particolare dal 2002 è Consigliere di Fondiaria-Sai S.p.a., dal 2004 di Gilli Srl e dal 2006 del Milan A.C, sua squadra del cuore.
Posted on: Sat, 02 Nov 2013 14:27:51 +0000

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