Le sette religiose: un modello sperimentale per lo studio dell’imitazione del suicidio e dei suicidi collettivi 1978 Guyana: il Reverendo Jim Jones, fondatore della setta Tempio del popolo, ordinò l’omicidio di alcuni funzionari governativi e l’omicidio-suicidio di 923 seguaci. Nel 1993 a Waco (Texas) 87 adepti della setta davidiana sono stati trovati morti insieme al loro capo David Koresh, dopo un lungo assedio della polizia. A partire dal 1994 ripetuti suicidi collettivi hanno riguardato la setta dell’Ordine del Tempio Solare, con 74 morti: 53 adepti in Svizzera e nel Quebec nel Settembre 1994, 16 in Francia nel Dicembre 1995 e 5 nel Quebec nel Marzo 1997 (Mayer, 1999). Il 20 Marzo del 1995 viene diffuso sarin, un gas nervino, in cinque treni di Tokio da Aum Shinrikyo con una strage: 12 morti e più di 5000 intossicati. Nel Marzo 1997 nel Ranch Santa Fe, di San Diego (California), avviene il suicidio di massa della setta Heaven’s Gate del fondatore Marshall Herff Applewhite (“Do”) e 38 adepti. Alcuni mesi dopo la solita coda di due membri adepti lasciati dietro “copycat suicide” (Davis, 2000). Nel Marzo 2000, a sud est di Kampala (Uganda), circa 800 adepti di una setta apocalittica, di matrice cattolica, chiamata “I dieci comandamenti di Dio”, si sarebbero dati fuoco dopo aver cantato e suonato per molte ore nella loro chiesa).
Posted on: Fri, 23 Aug 2013 16:46:49 +0000
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