L’ALBERO MONUMENTALE DEL FUTURO Una convinzione cui sono - TopicsExpress



          

L’ALBERO MONUMENTALE DEL FUTURO Una convinzione cui sono affezionato è che non tutti gli alberi hanno le potenzialità per diventare alberi monumentali, come non tutti gli uomini possono diventare centenari. Alla base di tutto ci deve essere un patrimonio genetico, in base al quale lo stesso albero, se non incapperà in incidenti, vivrà abbastanza a lungo per diventarlo. Molto spesso, nel corso delle mie ricerche, mi sono imbattuto in alberi che avevano nella loro figura, nel loro portamento, nella posizione occupata, tutti i presupposti per raggiungere la meta. Così, scherzando, amo dire al mio eventuale accompagnatore: “Prendi un appunto nella tua agenda: ricordarsi di ripassare di qua fra cento anni”. Uno di essi l’ho conosciuto di recente nel corso del mio viaggio a Ferrara. Si tratta di un magnifico gelso che non possiamo ancora definire monumentale per mancanza di dimensioni. Nel corso di poche decine di anni ha già raggiunto una circonferenza di m. 1,65 ed una estensione di chioma di ben 16 metri di diametro. La chioma è foltissima e di un rigoglio eccezionale. Il tutto è favorito dal posto in cui è stato piantato, all’interno dell’Azienda Agricola Terra Viva, che pratica agricoltura biologica, il che fa supporre che le persone che lo hanno in cura avranno sempre nei suoi confronti le attenzioni necessarie. Ipotizzando un ritmo di crescita di 3 cm l’anno (cosa non impossibile per un gelso in salute), fra cento anni avremo uno spettacolare esemplare di quasi 5 metri di circonferenza e non meno di 25 metri di estensione di chioma. Io mi sono già prenotato per andare a vederlo.
Posted on: Sun, 14 Jul 2013 01:26:25 +0000

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