Non capisco molte volte cosa si voglia, posto che solo i diritti ci daranno forse un po di serenità, anche personale, non dovremmo organizzare manifestazioni? Non dovremmo invitare tutte le persone a partecipare? Non dovremmo continuare a lottare? Dovremmo affidarci solo alla tastiera e al web? Dovremmo piangerci addosso, incazzandoci (giustamente) con la politica sorda e ipocrita, attendendo miracoli? Anche in queste ore drammatiche, con un ragazzo di 21 anni che decide di uccidersi, io non mi rassegno, respingo il vittimismo, cerco tutte le strade affinché le nostre battaglie abbiano sempre più forza. Non m’importano titoli politici o istituzionali, ma le persone sì, e se queste persone, che hanno anche responsabilità pubbliche, sono sempre state al nostro fianco, sono contento che mercoledì sera siano alla Gay Street. Sarei ancora più felice che tanti gay e lesbiche, che hanno vagonate di ragioni per criticare ed essere stanch*, riempissero non solo quel tratto di strada, ma tutto il circondario, perché sarebbe una bella prova di forza, un lasciare da parte stupide e inconcludenti divisioni, dimostrando con i nostri corpi, che ci siamo sempre e non solo ai Pride (che ritengo importantissimi, ma non sufficienti). Ecco cosa vorrei :)
Posted on: Mon, 28 Oct 2013 18:10:51 +0000
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