TESTO ORIGINALE MOZIONE PER UNA MORATORIA di tutte le nuove - TopicsExpress



          

TESTO ORIGINALE MOZIONE PER UNA MORATORIA di tutte le nuove autorizzazioni e concessioni edilizie a BELLUNO Premesso che unattenta pianificazione territoriale deve prevedere unoculata gestione del territorio inteso come Bene Comune da tutelare per linteresse generale; che unamministrazione lungimirante e consapevole deve poter governare il proprio Comune svincolata da interessi particolari e da pressioni speculative di singoli; che unaccorta amministrazione deve rispondere alle esigenze dei suoi cittadini garantendo loro il buon vivere e la sicurezza; che, sempre di più, fenomeni naturali di grandi intensità si manifestano nel territorio italiano con conseguenze devastanti sia fisiche, materiali e psicologiche dei cittadini; che, spesso, nuove costruzioni non vengono occupate né per lavoro, né per residenze, con la conseguenza di nuovi volumi che occupano inutilmente spazi; che molti edifici sono completamente abbandonati e fatiscenti; che da vari decenni la politica urbanistica adottata dalle diverse amministrazioni ha comportato uneccessiva frenesia edificatoria volta spesso alla realizzazione delledificato indipendentemente dalle reali necessità e bisogni della comunità o dalla qualità, o dalla sicurezza idrogeologica e compromettendo il paesaggio; che oggi vi è sempre maggior necessità di edilizia sociale pubblica e che molti degli edifici vuoti potrebbero essere destinati a tale scopo; che edifici vuoti sono sinonimo di mancanza di corretta pianificazione; che edifici fatiscenti sono indice di un territorio mal gestito; che è necessario ridurre il consumo di territorio, riqualificare lesistente, recuperare gli edifici vuoti; che è necessario mettere in sicurezza il territorio; Preso atto che il PRG vigente, da sempre più che sovradimensionato, non risponde più alle reali esigenze del territorio; che, negli ultimi tempi, si è prodotta una sovrabbondanza di norme non sempre coerenti che non hanno certo favorito una sana politica urbanistica; che, sempre più, si è dovuto ricorrere a varianti per non incorrere in illeciti e/o contenziosi amministrativi; che il Comune di Belluno, a tutto oggi, è ancora sprovvisto del PAT; che, da una stima approssimativa, il rapporto abitazioni civili (case e appartamenti di varia tipologia)/abitanti è di 1,7 per unità; che tale patrimonio immobiliare è suscettibile di un ulteriore forte incremento in considerazione dei vari progetti approvati ed in corso dopera che, chiaramente, non sono stati considerati al punto precedente; evidenziato che con la delibera salviamo il paesaggio approvata il consiglio ha già impegnato la giunta ad adottare un criterio di pianificazione urbanistica a crescita zero per scongiurare che la relativa progettazione territoriale venga realizzata lontano dai bisogni effettivi della comunità e preveda nuovo consumo di suolo nonostante lampia disponibilità edilizia già esistente nel programma elettorale dellamministrazione in carica si dichiara che: Deve essere rivisto lelenco delle priorità infrastrutturali della Città insieme alle Categorie economiche in modo da assicurare il massimo effetto leva per leconomia locale Il consiglio comunale impegna lamministrazione affinché disponga, entro il prossimo consiglio di giunta, una MORATORIA di tutte le nuove autorizzazioni e concessioni edilizie. La MORATORIA avrà una durata di 12 mesi, tempo utile per elaborare ed approvare il PAT e le conseguenti modifiche del PRG, prorogabile al termine del periodo nel caso in cui lamministrazione non sia ancora riuscita a dotarsi di uno strumento urbanistico nuovo, più efficace e rispondente alle reali esigenze del territorio comunale; contestualmente si predisporrà anche un piano complessivo per il recupero e riutilizzo del patrimonio immobiliare sia pubblico che privato in modo da arrestare al massimo il consumo di suolo.
Posted on: Thu, 24 Oct 2013 16:46:13 +0000

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