21 ore fa Giovangualberto Ceri Speriamo che se ne occupi almeno la RAI. Di Cosa...? Eccolo. Mi piacerebbe che Papa FRANCESCO modificasse un punto dell’attuale “CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA” (Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 1992, art. 2116, p. 527) in cui si esprime il RIFIUTO dell’ASTROLOGIA da parte della Chiesa Cattolica voluto dai suoi due predecessori, Papa WOYTJLA e Papa RATZINGER. Questo rifiuto è disapprovato, oltre che da Dante, anche da san Tommaso d’Aquino, dottore della Chiesa: “Sancti Thomae de Aquino, “SUMMA THEOLOGIAE”, Roma, ed. San Paolo, 1999, Prima Pars, qu. 115. Artt. 4- 5 e 6. Infatti Art. 4, “UTRUM CORPORA CAELESTIA SINT CAUSA HUMANORUM ACTUUM”. Art. 5, “UTRUM CORPORA CAELESTIA POSSINT IMPRIMERE IN IPSOS DAEMONES”. Art. 6 “UTRUM CORPORA CAELESTIA IMPONANT NECESSITATEM HIS QUAE EORUM ACTIONI SUBDUNTUR”. La questione è semplice: o papa Francesco “tosa” l’attuale “Catechismo della Chiesa cattolica”, oppure “tosa” la “Summa Theologiae” di san Tommaso. Questo art. 2116 del Catechismo ha impedito enormemente che i miei Studi su Dante fossero visti di buon occhio nei Seminari Diocesani e nelle Università. La Verità è la Verità: non la si può accomodare a piacimento. Con un ringraziamento al Nostro amatissimo papa FRANCESCO, Gli invio adesso qualcosa del lamentato inghippo, poiché di un colossale INGHIPPO storico-poetico-filosofico su tratta avendo io ragione su Dante. SU DANTE e DINTORNI in omaggio a quella CULTURA che vuole essere autentica. Cfr. anche DVD TV CANALE 10, intervista di UMBERTO CECCHI, Google su YOUTUBE: youtube/watch?v=wV4vEG15yjA.
Posted on: Tue, 03 Sep 2013 19:33:11 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015