Abbiamo voluto aspettare prima di prendere una posizione, ma alla - TopicsExpress



          

Abbiamo voluto aspettare prima di prendere una posizione, ma alla fine siamo dovuti soccombere. E’ stato un trauma, ma in fondo ci siamo convinti di dover superare questa fase di stallo. In queste poche parole possiamo motivare il nostro periodo di silenzio, ma certamente non di inattività. E così ancora una volta abbiamo preferito non esporre i nostri progetti in attesa di un cambiamento; una speranza vana: vogliamo meno pirla in giro è un’utopia? Abbiamo deciso di andare avanti e cercare di esprimere le nostre perplessità e le nostre idee nonostante tutto, nella speranza che qualcuno ci legga e magari decida di riflettere. Il silenzio è dovuto in parte anche alla incredibile "creatività" della nostra classe politica e dirigente. Non si riesce a star dietro alle infinite cagate che ci propinano ogni giorno e noi, inebetiti di fronte alle informazioni, facciamo persino fatica a stargli dietro. Qualcuno dice che l’Italia e il mondo intero hanno toccato il fondo del barile, ma io sono convinto che una volta raggiunto non faranno fatica ad iniziare a grattarlo per andare ancora più in basso. I nostri politici purtroppo, non sono solo deficienti, sono anche dei veri ignoranti, ladri e farabutti. Ma forse dopotutto peggio sono quelli che li hanno votati. A quasi un ano dalle elezioni abbiamo assistito ad episodi di tutti i colori, ognuno andrebbe trattato a parte ma qualcuno possiamo citarlo. Ci hanno venduto liberalizzazioni mai fatte o, ad andar bene, fatte col sedere, ci hanno massacrato di tasse, sovrattasse, bolli e balzelli, e in compenso ci hanno addolcito le pene dandoci la possibilità di consumare il doppio di droga (oltretutto senza manco riuscirci ndr.). Ma si può essere piu teste di cavolo? Andiamo ad alimentare un mercato criminale che porta entrate a chi, con quei soldi, compra le armi per combattere noi e i nostri soldati impegnati nelle missioni all’estero; e noi concediamo per legge il reddoppio degli introiti? Ma cara Livia Turco: lo fai per i voti dei tossici o ti sei davvero rincoglionita a tal punto da non capire il danno che fai? Purtroppo no, non sei rincolglionita, semplicemente non te ne frega niente dell’Italia e degli italiani, come del resto non frega ormai quasi più niente a nessuno, ma la cadrega ben stretta al sedere devi pur trovare il modo di tenerla... E lo stesso vale per altre inutilissime leggi (i DICO, i disobbedienti, gli immigrati, possibilmente clandestini, e tutte le minoranze presenti nel nostro paese, la ricerca sfrenata del diverso a tutti i costi). L’importante è "accattarseli" e convincerli a votare dalla propria parte; tanto quelli che il voto ce l’hanno già dato continueranno a votarci mentre bisogna trovarne di nuovi. Eh sì, perché in Italia la politica è come il calcio, non si vota perché convinti di un programma, non si vota neanche per scegliere il meno peggio, si vota per tifoseria. Siamo in un mondo pieno di imbecilli.
Posted on: Wed, 24 Jul 2013 05:03:54 +0000

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