Alla Sevel di Atessa, oggi la Fiat ha giocato la carta della manipolazione. Distribuito agli operai il vademecum su cosa dire e come comportarsi in presenza di Marchionne. Fuori la rabbia e la contestazione degli “altri” operai. Quelli della Sevel ma anche di Pomigliano, Irisbus, Melfi. Oggi in Val di Sangro si è assistito alle prove generali di Fiatopoli, la fabbrica-caserma pensata e voluta da Marchionne. L’arrivo del manager della Fiat salutato dagli applausi di quelli che lavorano in fabbrica. Ma agli operai e alle operaie che dovevano intervenire era stato distribuito il testo che dovevano leggere. “Speech nuove generazioni”, questo il titolo del vademecum al quale gli operai potevano aggiungere solo il proprio nome, quello dei genitori o dei figli che lavorano, come loro, nella fabbrica e che ne deve celebrare i fasti. Una iconografia da regime, esattamente quello che Marchionne ha in testa per le fabbriche del ciclo Fiat.
Posted on: Tue, 09 Jul 2013 12:36:15 +0000