Angolino del 3 Settembre MMXIII Miei cari, buon giorno a tutti, - TopicsExpress



          

Angolino del 3 Settembre MMXIII Miei cari, buon giorno a tutti, oggi l’angolino è in ritardo ma che ci volete fareeeeeeeeeeee. Per prima cosa vi ricordo che oggi è per me il decimo anniversario di un evento terribile, che ha segnato profondamente ed irrimediabilmente la mia vita. Ma è stato anche l’evento che ha dato il via agli angolini, anche se questi compiono gli anni fra poco e non oggi. Comunque era una torrida giornata di settembre 2003, vi ricordate che caldo quell’anno, e come per opera di uno stregone malvagio mi son ritrovato detto fatto a re inventarmi una vita, le mie certezze son volate vie ed è iniziata la mia lotta senza quartiere contro i perfidi e….i. Combattuta con tutti i mezzi ed in tutti i luoghi, senza scampo, ma solo la storia darà ragione della vittoria, sta di fatto che per me non vi è ancora tregua. Proprio in questi giorni son di nuovo scosso da un evento che ha fatto crollare un’altra mia certezza, ma pazienza la vita continua e nuove sfide ci si parano d’innanzi. Oggi fa caldo, molto caldo e son stufo del caldo, voi che dite? Ma passiamo alle facezie a voi tanto care: Oggi grande festa sul monte Titano, ebbene si cari amici è la ricorrenza dell’indipendenza della Repubblica di San Marino, pensate che è dal 301 DC che questo territorio si amministra autonomamente, pertanto è 1711 anni che son una repubblica, ad oggi la più antica tutt’ora esistente. Si racconta che venne fondata da San Marino, ovviamente, profugo Dalmata in fuga dalle persecuzioni anticristiane di Diocleziano. Quindi grandi feste nella piccola repubblica. Il 3 settembre del 1260 venne combattuta in medio Oriente la battaglia “ delle fonti di Golia “ tra i mammelucchi guidati dal Sultano Baybars detto la pantera, una delle figure di maggior rilievo del periodo che siam soliti chiamare crociate, ed un esercito mongolo guidato da Kitbhan Nogan, un turco nestoriano. Lo scontro fu terribile, ,ma le soverchianti truppe mussulmane ebbero la meglio sui tenaci cavalieri delle steppe, che combatterono fin all’ultimo uomo, anche il loro capo cadde in combattimento con la testa spiccata dal collo. Il sultano Baybars è comparso ancora nelle righe del povero angolino , andatevelo a cercare, fu colui che con un grandioso stratagemma riuscì a conquistare il Krak ovvero il castello più munifico dei cavalieri Giovanniti in Siria, speriamo che i venti di guerra che soffiano impetuosi da quelle parti risparmino almeno le vestigia di un passato che avrebbe molto da insegnarci. Ma è di un’altra cosa che mi premeva parlare, del luogo dello scontro: le fonti di Golia, in arabo Ayn Jalut. Tutti sanno a grandi linee chi fu Golia, ma ci tengo a ripercorrere questo sentiero biblico con voi. Compare nel libro di Samuele, ed è il campione dei Filistei, i nemici degli ebrei per eccellenza. La Bibbia ce lo descrive come un gigante, ci da anche le misure del mostro, alto ben sei cubiti ed un palmo, ovvero, usando il cubito ebraico che misura 44.45 cm ed il palmo ebraico che era 7,4 cm abbiamo un guerriero alto 2 metri e settantaquattro, ok lo so non è una descrizione letterale, ma era per dare un’idea di che paura potesse fare questo energumeno, ricordate che nella bibbia i numeri son simboli, non è un trattato di geometria. Poi egli indossava un elmo di Bronzo, schinieri ed una corazza a piastre, il testo ci dice perfino che tutta la panoplia pesava cinquantamila sicli, un peso che potremmo calcolare tra i 50 ed i 65 kg di bronzo, molto interessante! La sua arma, che portava a tracolla era un’enorme lancia di bronzo con lama in ferro, un vero carro armato dell’età del bronzo. Quindi cosa si poteva fare??? Affrontarlo ad armi pari era impossibile, troppo forte, troppo protetto, ma la genialità fu l’utilizzo di un’arma da lancio , un sasso scagliato con una fionda, da Davide. Il sasso spaccò il cranio del gigante che cadde tramortito ed il piccolo Davide ebbe la meglio e gli tagliò la testa. Brrrrrrrr che paura di spavento. Quindi è la storia biblica che ci da la morale che sulla forza bruta vince l’ingegno e la tecnica. Pensiamoci, anche oggi un carro da combattimento può essere messo fuori gioco da un missile sparato dalla fanteria leggera. Missile??? Ma è il moderno sasso di Davide. Vorrei ricordare che la moneta oggi corrente nello stato di Israele è il Sehqel, che ci giunge a noi dal famoso Siclo, che oltre che unità di misura del peso era anche la base di calcolo per gli scambi monetari del tempo. Il Siclo è rimasto come moneta in tutto il mondo medio orientale per tutta l’era arcaica. Si suppone che i famosi Trenta denari di Giuda non fossero altro che trenta sicli d’argento del conio di Tiro, per esempio. Ma nella paginetta odierna è il caso di parlare di corsie e carreggiate: quindi dovete sapere che oggi nel 1967 per la nordica Svezia mette in atto il piano Dagen H, no non è il solito complotto massocattosionistacomunistanazifascistacomplottistasaccopelistaqualunquistaotorinolaringoiatramassista per dominare il mondo, ma una vera e propria rivoluzione, ebbe si, nel gelido regno di Carlo XVI Gustavo, il traffico stradale passò da tenere la sinistra, a tenere la destra. Una vera svolta, pensate che bravi, si son accordati, han deciso che alle 5 del mattino tutti i veicoli si sarebbero fermati, poi dopo 5 minuti si sarebbero spostati sull’altra corsia e avrebbero ripreso il senso di marcia. Si racconta che si verificarono pochi incidenti solo 125 e nessuno grave, una nota simpatica, gli autobus, che ovviamente avevano le porte a sinistra e non a destra, vennero ceduti a nazioni come il Kenya e il Pakistan che continuano ancor oggi a seguire il sistema anglosassone di guida a sinistra. Non solo le ex colonie inglesi guidano a sinistra, ma anche il Giappone; ma perché??? Ve lo siete mai domandati??? Per fortuna c’è l’umile paginetta. Miei cari dovete sapere che nella nostra antichità e meglio sarebbe dire durante l’epopea romana si era deciso che per le strade si dovesse tenere la sinistra, era già una cosa che si faceva, ma da bravi burocrati i romani la istituzionalizzarono, il perché è presto detto, se per la via incontro un mal intenzionato ho la mano destra che può impugnare un’arma per la difesa, se tenessi la destra, mostrerei all’aggressore il mio lato più vulnerabile, quindi era ovvia cosa muoversi in siffatta maniera. On il tempo la cosa rimase invariata ed addirittura la chiesa si pronunciò sul vantaggio di tenere la sinistra. Quindi tutti i territori che avevano avuto l’influenza romana avevano una rete viaria impostata sulla sinistra. Le cose cambiarono nel 1789, quando in Francia, la nazione più potente e popolosa del tempo, lo spirito rivoluzionario volle far si che tutto quelllo che veniva dal passato, fosse da cambiare, senza se e senza ma, se poi questa norma aveva avuto il benestare della Chiesa, era sicuramente da abrogare e quindi tutti i francesi si trovarono a guidare a destra. Dopo il fervore rivoluzionario arrivò il ciclone napoleonico, che mise in essere molte abitudini francesi in tutto il continente, e quindi tutti i territori o soggiogati o alleati dei Francesi si misero a marciare a destra. Ovviamente l’Inghilterra, che non fu mai domata dall’iroso Corso, mantenne il suo vecchio sistema. I neo nati Stati Uniti d’America, che avevano appena avuto l’indipendenza dalla corona Inglese anche per l’appoggio dei francesi, non trovarono di meglio che sposare l’idea delle strade alla nuova moda. Quindi eccovi spiegato il perché noi giriamo per le strade tenendo la destra e in alcuni paesi a sinistra. Dai per oggi è tutto ciao ciao CS
Posted on: Tue, 03 Sep 2013 14:54:00 +0000

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