BRAVISSIMI ! L’Ambasciatore presenta la sua squadra Per i prossimi quattro anni la Comunità Italiana d’Inghilterra si trova in buone mani. Diplomatici di grande esperienza politica e caratura, con tanta sensibilità umana, offriranno la loro massima collaborazione ad ogni attività che serva a far progredire la promozione sociale e culturale dei nostri connazionali residenti in Inghilterra. È quanto in sintesi è scaturito dall’incontro organizzato dal Club di Londra al Marylebone Hotel. Si diceva che i marescialli per essere preparati dovevano essere anche fortunati; crediamo che la stessa cosa si possa applicare anche agli ambasciatori. “L’ambasciatore per essere bravo deve essere anche un po’ fortunato”, ha detto Pasquale Quito Terracciano, Ambasciatore Italiano alla Corte di San Giorgio, aprendo il suo discorso davanti ad una platea di rappresentanti della Collettività. “Ed io lo sono, perché ho avuto la possibilità di scegliere, quasi per intero, tutta la componente della mia squadra istituzionale, sia all’Ambasciata sia al Consolato – ha proseguito l’Ambasciatore -. Ho avuto anche la fortuna di ereditare anche dal passato una bravissima Console: Sarah Eti Castellani. Quest’estate per una serie di circostanze si liberavano alcuni posti. Cambiavano tutti quanti qui a Londra. Allora ho dovuto scegliere ‘il fiore dei fiori’. Nel caso di Silvia Limoncini, oltre ad essere la moglie del Console Generale, è anche una bravissima Primo Consigliere che lavora direttamente con me in Ambasciata. Poi c’è Dante Brandi, bravissimo Consigliere Economico che non poteva essere meglio. Io non lo conoscevo, ma nella mezz’ora che abbiamo passato insieme a Palazzo Chigi, quando mi venne a trovare, ho capito che non me lo potevo fare scappare. E non me lo son fatto scappare! Il Consolato Generale – ha concluso Pasquale Quito Terracciano - era sempre un punto delicato, da guardare con attenzione e quindi ci voleva un peso massimo come Massimiliano Mazzanti, perciò l’ho trascinato a Londra”. Alla fine della presentazione dell’Ambasciatore ha preso la parola l’ospite d’onore, Massimiliano Mazzanti, Console Generale d’Italia che si è dichiarato contento della sua nuova posizione, dopo aver lavorato per quattro anni e mezzo come Consigliere a Palazzo Chigi. Ha lanciato l’invito a tutti i rappresentanti della Collettività di visitare la nuova sede del Consolato. Siamo testimoni di una comunità immensa. Mezzo milione di italiani in Gran Bretagna. Ottanta mila nuovi arrivi durante l’anno, soprattutto giovani. Una crescita sbalorditiva. Una massiccia presenza italiana che porta tantissimo lavoro alla struttura consolare e quindi per questo ha invitato la comunità ad avere pazienza. Il Consolato Generale d’Italia nel Regno Unito sta diventando il primo del mondo e sta facendo tutto il possibile per prestare ad ogni connazionale i servizi richiesti e nel più breve tempo possibile. Dall’idea dell’Ambasciatore S.E. Paquale Quito Terracciano sta nascendo una ‘Task Force’ di accoglienza per prestare aiuto agli 80.000 giovani che lasciano l’Italia alla ricerca di nuove possibilità. Il Consolato si sta mobilitando per aiutare i nuovi arrivati - che vanno dal giovane ricercatore, al City banker, dal cameriere al cuoco – non solo nella prima fase di orientamento in terra britannica, ma anche dopo il loro insediamento, prestando assistenza legale per evitare, ad esempio, i contratti di lavoro che spesso si rivelano dei veri capestri dai quali è difficile liberarsi.
Posted on: Sat, 21 Sep 2013 12:53:00 +0000
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