Cari amici, ecco un aggiornamento sui negoziati di Ginevra, in onda tra poche ore su Popolare network: Ennesimo round di colloqui sul nucleare iraniano, quarto giorno consecutivo a Ginevra. Ieri sera erano giunti nella città svizzera i ministri degli Esteri di Russia e Iran, oggi arriveranno il segretario di Stato americano John Kerry e i capi delle diplomazie di Regno Unito e Francia. La Francia: a inizio novembre si era fatta interprete di una linea dura e senza compromessi, una linea filo-israeliana, contro Teheran. Ora, ai ministri degli Esteri dellIran e dei 5+1 toccherà dare un contributo nei negoziati sul nucleare iraniano, con lobiettivo di “continuare a restringere il divario e le differenze, per andare il più vicino possibile a un accordo”. Significativa la presenza di Kerry: non vuol dire che un accordo sia pronto, da firmare, ma che i negoziati sono giunti a una fase critica, nonostante le minacce del Congresso di promulgare ulteriori sanzioni contro lIran se questi negoziati di Ginevra dovessero fallire. Si spera in un accordo, accordo che prevede una limitazione nellarricchimento delluranio iraniano in cambio di un alleggerimento delle sanzioni. Un accordo forse vicino perché, come annunciato da Press Tv, i 5+1 avrebbero riconosciuto e accettato il diritto dellIran ad arricchire luranio. Unaffermazione della televisione di stato iraniana in lingua inglese, che attende conferma dalle diplomazie occidentali.
Posted on: Sat, 23 Nov 2013 00:31:26 +0000
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