Comune di Colleferro LA COLLEZIONE “G. MARCONI E LA STORIA DELLE TELECOMUNICAZIONI” RESTA A CASA NOSTRA Mai c’è stata l’intenzione da parte dell’Amministrazione di privarsi della Collezione Cremona. Al contrario, la volontà è di valorizzarla, anche attraverso una nuova localizzazione, come già ipotizzato, considerandola un tesoro straordinario e testimonianza della genialità dell’uomo, che ci onoriamo di ospitare sul nostro territorio. Questa Amministrazione, in continuità, ha sempre dimostrato nel corso degli anni di voler creare una identità alla nostra pur giovane Comunità, anche passando attraverso l’acquisizione di segni presenti sul nostro territorio, tali da poterci far identificare con essi. Ne sono esempio l’acquisto del Castello di Piombinara, del Sacrario e il tentativo, tutt’ora in essere, del Castello Vecchio; la valorizzazione dei Rifugi cittadini ed il recupero degli innumerevoli reperti archeologici. Il cosiddetto “Spaccio aziendale”, come altre proprietà comunali, rientra nel piano di valorizzazione di tutto il patrimonio comunale (assunto dalla STU), approvato circa un anno fa dall’intera maggioranza consiliare, compreso il rappresentante di Azione Popolare, e sarà oggetto di altissima attenzione da parte dell’Amministrazione comunale nel momento in cui, potendo rivalutare tutte le aree di nostra proprietà, sarà possibile fare una valutazione organica dell’intero patrimonio. PERCHE’ L’OBIETTIVO FINALE E’ VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE NEL SUO COMPLESSO RIMANENDO COSI’ FIERI CUSTODI DELLA NOSTRA STORIA COME ABBIAMO FATTO FINO AD ORA Colleferro, 17 settembre 2013 L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA GIORGIO SALVITTI
Posted on: Wed, 18 Sep 2013 08:41:58 +0000
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