Corriere della Sera LA SFERA È RICOPERTA DI METALLO PREZIOSO E - TopicsExpress



          

Corriere della Sera LA SFERA È RICOPERTA DI METALLO PREZIOSO E PORTA LA FIRMA DEGLI AUTORI «E d oro la palla su San Pietro» La scoperta durante il restauro ROMA - E interamente ricoperta d oro la palla di bronzo che domina Roma a centoventi metri d altezza sopra il tamburo della cupola di San Pietro. La clamorosa scoperta è stata fatta dai «sanpietrini» che la stanno «lavando» per la prima volta da quando fu terminata nel 1593, come indica una data sotto la firma in latino dei suoi autori, l architetto Giacomo della Porta e suo figlio Paolo. Una firma di cui non si conosceva l esistenza.La palla tornerà a brillare come un faro dopo secoli di grigiore prodotto dalle reazioni chimiche del bronzo nel quale è stata fusa. Sembra minuscola da lontano, ma può contenere una ventina di persone. Ci si arriva dalla loggetta del lanternino, salendo per una scaletta di ferro attraverso un buco di 80 centimetri che consente - inesorabile - il passaggio solo ai visitatori più snelli. Lo scrittore francese Charles de Lorbac racconta in un suo libro dedicato alla basilica di un tedesco troppo robusto che rimase intrappolato sotto i suoi occhi, metà fuori e metà dentro la palla. Bisogna in ogni caso non soffrire di vertigini o di claustrofobia. «Chi ci arriva si trova in un atmosfera calda e inaspettatamente umida, in un ambiente rotondo di due metri di diametro, segnato tutto intorno da fessure che permettono di dare anche di lassù una sbirciatina al panorama», racconta Silvio Negro in «Vaticano minore». La «salita alla palla» - com era detta nel gergo dei «sanpietrini», che sono i custodi della basilica - non è più concessa ai normali visitatori dagli anni 50 del secolo scorso, quando circolarono timori sulla stabilità della cupola. Una voce ricorrente che nei secoli ha suggerito vari interventi, fra i quali tre catene aggiunte nel 1700 ai sei tiranti messi in opera dal della Porta per rafforzare il «tamburo» su cui grava il peso della calotta. Le voci non erano completamente infondate, tant è che vennero sostituite con telai in ferro tutte le vecchie cornici in legno dei finestroni. E per maggior sicurezza fu chiusa anche la palla. L ultimo re che ci si è affacciato è stato Alfonso XIII di Spagna e l ultimo papa Pio IX che salì la vigilia della festa di San Pietro nel 1847, di sera, prima di fermarsi per un pic-nic sul tetto della basilica con cortigiani e prelati. I lavori in corso permetteranno di restaurare i «candelabri» in marmo del lanternino e di migliorare la tecnologia del parafulmini, strumento indispensabile a quell altezza, dove le scariche elettriche sono costanti e fortissime durante i temporali. Bruno Bartoloni Bartoloni Bruno Pagina 23 (6 luglio 2005) - Corriere della Sera
Posted on: Fri, 25 Oct 2013 19:56:51 +0000

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