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Dal web Nuoro e Sassari rinunciano per motivi economici alla serie A1 di pallamano La notizia e’ di quelle che uno sportivo non vorrebbe mai sentire: due squadre che disputano da anni il campionato nazionale di serie A1, si trovano nella condizione di dover rinunciare ad iscriversi alla stagione successiva. Motivo: non ci sono soldi per pagare le trasferte. HAC Nuoro e Key Estate Sassari hanno ufficializzato la rinuncia a disputare il prossimo campionato di serie A1, impossibile pagare le spese di un campionato. Incontriamo Roberto Deiana, Direttore Tecnico e Responsabile Gestionale dell’HAC Nuoro, ma anche coach della nazionale under 17: “Abbiamo anticipato come societa’ tutte le spese della stagione -dichiara- esponendoci in prima persona con la banca. Non abbiamo piu’ nulla, solo i debiti da pagare”. Il 30 giugno scadevano i termini per le iscrizioni al campionato 2013-2014, sono state prorogate al 15 luglio, il sostegno economico che la Regione Sardegna concede alle societa’ che disputano attivita’ agonistica nazionale, non e’ stato ancora erogato: inevitabile la rinuncia: “Arrivera’ un anticipo -prosegue Deiana- che coprira’ le spese del fido bancario con gli interessi. Gli altri soldi serviranno a coprire i quattro prestiti personali che abbiamo fatto noi dirigenti. Fare queste cose due stagioni di seguito, ti mette a dura prova. Non ce la facciamo piu’, quindi fine dell’esperienza in serie A1. Le atlete stanno trovando un’altra squadra dove giocare”. Dopo 13 anni, prima in A2 (dal 2000 al 2003) poi in A1, l’HAC Nuoro due anni fa disputava la finale scudetto, lo scorso anno la disputava il Key Estate Sassari. Adesso squadra cancellata, restano i ricordi, e l’amarezza: “La scorsa stagione abbiamo partecipato a sette campionati-ricorda Roberto Deiana- sei giovanili regionali piu’ la serie A1. La prossima stagione gioca solo il settore giovanile a livello regionale”. Una programmazione stagionale viene fatta con largo anticipo, sapendo quali sono -se ci sono- le disponibilita’ economiche. Niente sponsor, ci avevano promesso solo il rimborso delle trasferte, soldi che dovevano arrivare nell’estate 2012 e ancora non si sono visti”. “Premesso che tutti siamo tifosi della Dinamo basket -afferma Deiana-ma cosa c’e’ di sardo in quella squadra? Se noi avessimo quella disponibilita’ economica, saremmo in grado di allestire un team da playoff scudetto e Champions League. I costi delle trasferte delle nostre squadre sono diventati impossibili da sostenere. Alle premiazioni, dove possono aver visibilita’ e raccogliere applausi, le istituzioni ci sono: a fine campionato resti solo, a dover pagare i debiti. E’ sempre stato cosi’. Nel momento della difficolta’, sei solo”. L’altra squadra di Sassari, la Sinergia, ha fatto richiesta di ripescaggio e dalla A2 potrebbe disputare il campionato di A1 dopo le due rinunce di HAC Nuoro e Key Estate Sassari, sfruttando il fatto che tante atlete libere potrebbero essere ingaggiate senza pagare le spese di trasferimento ne’ i cartellini, un risparmio considerevole. Numerose, in questi 13 anni di alto livello, le “nuoresi” convocate nelle varie squadre nazionali: Giusy Ganga, Tonia Cucca, Domenica Satta, con annate che hanno visto fino a 5 nuoresi nelle nazionali giovanili. 14 atlete titolari in serie A1 nell’HAC Nuoro edizione 2012, solo 5 provenienti da fuori Sardegna (Mazzieri, Silvestri, Canessa, Bucceroni, Arishina), 9 nuoresi: Antonella Musina, Marina Pennisi, Maria Murgia, Carla Deriu, Francesca Brundu, Laura Pisanu, Silvia Basolu, Alessia Soro, Enrica Ganga). “Della nostra rinuncia – dichiara con amarezza Deiana- risentiranno i trasporti e gli alberghi. I nostri politici non vogliono capire che la nostra attivita’ e’ un continuo creare indotto economico anche per la citta’ ed il centro Sardegna, che col nostro lavoro togliamo decine di ragazzini dalla strada. La criminalita’ giovanile aumenta e lo sport rappresenta piu’ che mai un veicolo educativo, ma lo sanno soltanto i dirigenti delle societa’ . Lo sport che ottiene grandi risultati, quello che porta il nome della citta’ e della regione intera nel mondo, meriterebbe piu’ rispetto. Meriterebbe rispetto e le giuste attenzioni.
Posted on: Sat, 26 Oct 2013 12:18:09 +0000

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