Diario di bordo del Bright Questo week.... Sono felice perché - TopicsExpress



          

Diario di bordo del Bright Questo week.... Sono felice perché questo week end ho a bordo la mia mamma, il mio papà ,zii cognati e sorelle. Per l ennesima, milionesima volta mi trovo a spiegare tutte quelle piccole cose che bisogna sapere per stare su una barca senza problemi . Cosi ho deciso di scriverle ste cose almeno le ho sempre a disposizione. Prima puntata.... La barca soprattutto in navigazione costituisce un microcosmo a se stante ed autosufficiente in cui grazie ad una serie di regole tutto funziona. Alcune di queste semplici usanze sono antiche e legate a quella navigazione di scoperta ed avventura di molti secoli fa. Altre più recenti sono legate alle nostre abitudini moderne traslate nel nostro guscio di noce. Mi provo a raccontarvene alcune La prima regola importante è interessarsi sempre del benessere altrui, lo dice il buon senso, la buona educazione e lo dice l esperienza. Questo significa gentilezza e attenzione alle altrui esigenze ma anche agli altrui spazi e tempi. Negli spazi comuni è buona regola non lasciare la propria roba personale se non per tempi ristretti ed assolutamente indispensabili. Organizziamo la nostra roba in maniera da poterla stivare nei piccoli spazi della nostra cabina. utilizziamo borsoni morbidi che una volta vuoti possano essere piegati e riposti e non costituiscano un pericolo per le delicate superfici interne spesso di legni pregiati . Gli spazi comuni sono interni ed esterni... Nel momento del bagnetto e della tintarella vanno bene giornali asciugamani e costumi da bagno, ma quando si va alla manovra tutto deve sparire per non costituire ostacolo e anche per non andare perso. Quando si fa la pappa , colazionepranzocena o uno dei cento spuntini oltre a rimettere tutto al proprio posto fate attenzione alle briciole, all unto sul tek, al vino e al caffê e all olio che macchiano. Non succede nulla , tutto si pulisce ed ogni skipper ha i suoi trucchi. Ma una barca netta e pulita è più gradevole da guardarsi e da usarsi.... Se ci pensate molto di quello che dico riguarda una particolare attenzione nei confronti della barca... L ordine e la pulizia della barca infatti rappresentano un importantissimo parametro di sicurezza, oltre ad essere piacevoli per tutti. Volete un esempio? Una bottiglia che cade e si spezza in dinette non solo fa dei danni, ma resta pericolosa per giorni per tutti i piedi nudi che vanno in giro. A proposito di piedi nudi...in manovra, quando si lavora i piedi vanno protetti. Scarpe con suola chiara, mica le slam in kevlar, vanno benissimo di tela e gomma da dieci euro. Per il relax invece piedi nudi , certamente sempre sotto coperta. Le suole scure spesso lasciano delle righe sul gel coat difficilissime da togliere. Se volete fare le cose per bene utilizzate un paio di scarpe esclusivamente e solo per la barca. Ci va la pazienza di cambiarle ogni volta ma qualsiasi armatore ve ne sarà grato... CONTINUA.........
Posted on: Mon, 29 Jul 2013 22:48:06 +0000

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