Domanda di prestazione ASpI Per richiedere le prestazioni - TopicsExpress



          

Domanda di prestazione ASpI Per richiedere le prestazioni previste dalla legge al fine di tutelare coloro che vengono a trovarsi senza lavoro con data di cessazione a partire dal 01 gennaio 2013 (indennità di disoccupazione ASpI) è necessario presentare la domanda ASpI via web (direttamente da cittadino in possesso del PIN INPS), tramite patronato (che, per legge, offre assistenza gratuita) o tramite Contact Center Multicanale INPS INAIL (chiamando da rete fissa il numero gratuito 803 164 oppure il numero 06 164 164 da telefono cellulare, con tariffazione stabilita dal proprio gestore). 1 A chi spetta L’indennità spetta ai lavoratori dipendenti che vengono a trovarsi involontariamente senza occupazione a seguito di licenziamento, scadenza del contratto ecc, e possiedano l’anzianità assicurativa e i requisiti contributivi che la legge stabilisce. 1 Cosa spetta Un’indennità rapportata alla retribuzione percepita nell’ultimo biennio precedente la data di cessazione del rapporto di lavoro. I lavoratori che hanno diritto alla prestazione di disoccupazione ASpI possono chiedere anche l’assegno per il nucleo familiare, sempre che il loro reddito non superi determinati limiti in rapporto ai componenti del nucleo. Gli importi dell’assegno e i limiti di reddito, stabiliti ogni anno dalla legge, sono riepilogati in tabelle disponibili sul sito inps.it. In caso di richiesta compilare il modulo ANF/PREST, via web (direttamente da cittadino in possesso del PIN INPS), o tramite patronato (che, per legge, offre assistenza gratuita). Secondo le vigenti disposizioni di legge, le Pubbliche Amministrazioni non possono effettuare pagamenti in contanti per prestazioni il cui importo netto superi i 1000 euro. Le somme potranno essere riscosse mediante accredito su c/c bancario e postale, INPS Card o carte di pagamento dotate di IBAN (tutti gli strumenti devono essere nominativi ed intestati al legittimo beneficiario). 1 Dati, informazioni e dichiarazioni indispensabili (articolo 1, comma 783, legge 296/2006) Dati anagrafici del richiedente (pag.1) ATTENZIONE Nel caso di rilascio all’INPS della dichiarazione di immediata disponibilità di seguito indicata, qualora la residenza e il domicilio dell’utente non coincidano, dovrà essere indicato anche il domicilio dell’utente. 1 Dichiarazione di immediata disponibilità (art. 2, comma 1, D.Lgs n. 181 del 2000) Il richiedente può, ai sensi dell’art. 4, comma 38, della Legge n. 92 del 2012, rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità anche all’INPS - in alternativa al Centro per l’Impiego competente secondo il domicilio del richiedente - all’atto della presentazione della presente domanda di indennità ASpI. Qualora la dichiarazione di immediata disponibilità venga rilasciata all’INPS, è imprescindibile l’indicazione di almeno uno fra il numero di telefono fisso e il numero di telefono cellulare. Ciò al fine di consentire ai Centri per l’Impiego, cui il dato sarà trasmesso, di contattare l’utente per offerte di lavoro come anche di effettuare ogni verifica di propria competenza. 1 Detrazioni d’imposta (articolo 23 del D.P.R. 29 settembre 1973, n.600 e successive modifiche e integrazioni) Se il richiedente vuole usufruire delle detrazioni d’imposta per carichi di famiglia è necessario dichiarare di averne diritto (barrando l’apposita casella all’interno del modulo informatizzato) e compilare il modello MV10, via web (direttamente da cittadino in possesso del PIN INPS), o tramite patronato (che, per legge, offre assistenza gratuita).
Posted on: Wed, 20 Nov 2013 10:18:13 +0000

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