Ecco il “nuovo” del governo Letta…il “servizio” che fanno agli italiani…altro che non aumento delle tasse, peraltro solo spostato di qualche mese, una vera e propria sforbiciata ai residui diritti rimasti…la scuola pubblica, del resto, è già stata annientata…ora tocca alle pensioni e alla sanità… Il PD, in testa, con il Pdl suo fido comprimario, nella “strana” maggioranza, che più coerente di questa è difficile trovarla negli annali della storia della nostra repubblica, senza affrontare, neanche di striscio, quei problemi che tutti, a partire dalla Corte dei Conti, hanno individuato come i veri ostacoli ad un risanamento del bilancio utile a trovare i fondi necessari per far ripartire il paese…e cioè costi della politica, corruzione della politica, consulenti della politica, sprechi della politica, auto blu dei politici, rimborsi spesa dei politici, stipendi dei politici, evasione fiscale coperta ed incentivata dalle politiche dei politici…ancora una volta succhiano quel che rimane ai meno abbienti, alle classi più deboli in barba ad ogni promessa elettorale, ad ogni discorso di insediamento, ad ogni proclama televisivo…assistiti dal coro dei giornalai-serventi, che reggono il loro strascico di insulti alla Costituzione, in cambio di lauti stipendi e conduzioni di trasmissioni televisive. Dal cilindro lacero dell’ennesimo incapace di turno, Letta, la via disastrosa intrapresa dal professorone della Bocconi, ora irritato e tentato ad abbandonare il governo più per la sua scomparsa dai video nazionali che per i “degni” risultati della sua “strategia per uscire dal tunnel” (debito pubblico in salita vertiginosa…disoccupazione record…corruzione ed evasione maggiore di prima del suo storico insediamento), viene confermata…ed anzi accelerata…come se una macchina, in vista di un ostacolo, non tentasse neanche di evitarlo, di frenare…affinché il cozzo sia certezza di suicidio. 12,2% di disoccupazione (record assoluto dal 1977), 650.000 i giovani disoccupati…2.350.000 i “non giovani” senza lavoro, dei quali la maggioranza con famiglia…oltre 8 milioni di poveri…a fronte di una spesa di 39 miliardi di euro per la politica (Francia 25, Gran Bretagna 24, Spagna 18), 60 miliardi di euro, stimati dalla Corte dei Conti, per la corruzione diffusa e capillare di tutti i partiti…nessuno escluso, 180 miliardi di euro l’anno per l’evasione fiscale (con Equitalia, che requisiva le case alla povera gente, che non riesce a recuperare 545 miliardi di contributi…), 23 miliardi di euro per spese militari…e a cosa pensa il governo Letta?…a ridurre ancora le pensioni e a colpire i ticket sanitari ! La ministro Lorenzin, quella diplomata al liceo classico, che si occupa di sanità, probabilmente senza neanche conoscerla e senza sapere il calvario delle persone anziane, dei disabili, degli ammalati per poter accedere a quei servizi che la Costituzione gli garantisce come diritto, pensa ad un risparmio di dieci miliardi…una briciola in confronto ai furti della politica, per “razionalizzare” la spesa…e quando parlano di “razionalizzazione”…fanno tagli ed altri sprechi per consulenze a loro amici e parenti. Il ministro del welfare Giovannini pensa, invece, ad una riforma delle pensioni…non indolore…con penalizzazioni per chi decidesse di “mollare” prima…perché…continua…non si può pensare che a fronte di un’economia ferma ci sarebbero ancora i soldi per pagarle (benché una pensione su due sia sotto o pari ai 500 euro mensili)…chiaramente nessun accenno ai vitalizi dei loro “compari” e meno che meno alle pensioni d’oro dei vari dirigenti e funzionari di aziende pubbliche che brulicano nel nostro paese. Come prima…anzi più di prima, il governo del “fare” fa gli interessi della casta a scapito della maggioranza della popolazione…agli “entusiasti” estimatori della loro opera l’arduo compito di difenderne gli atti ed i fatti. ilpasquino.net
Posted on: Mon, 08 Jul 2013 09:58:06 +0000
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