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Guardate cosa hanno scritto alcuni amici del movimento "Cambiamo Messina dal Basso". Ma non erano tutti estremisti/reazionari/mangiabambini e mangiapreti? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- “Benedico voi e la vostra città” Sì, Maria: ne abbiamo bisogno. La nostra città, lo vedi, è esausta per la crisi economica, la nostra terra è ferita dal degrado, le nostre colline martoriate da un’edilizia selvaggia. Per noi giovani, derubati del futuro, partire sembra l’unica possibilità. Come possiamo benedirla anche noi, questa Messina così ammalata, quando le passioni si sbiadiscono e le frustrazioni ci rendono stanchi e disillusi? Ci arrabbiamo, sì, per le ingiustizie, ma più spesso ci prende la tentazione di arrenderci, e le nostre parole di denuncia si fanno tiepide, e i nostri desideri volano a bassa quota. Oggi in molti si riuniscono attorno a te: negli occhi di una Madre che si prende cura mettono i loro occhi densi di inquietudini e speranze. E allora, Maria, guardaci: commuoviti ancora una volta di fronte all’incanto del tuo e del nostro Stretto, minacciato per troppo tempo dallo spettro del Ponte; ascolta il tuo cuore palpitare per le quotidiane storie di vita dei tuoi figli, disoccupati, anziani, bambini, lavoratori sfruttati, migranti, disabili, vecchi e nuovi poveri, vittime di violenza e di emarginazione; lascia anche, però, che i tuoi occhi brillino di gioia di fronte all’arcobaleno di ricchezze nascosto dentro ciascuno di noi e nel cuore della nostra città. Perché tu ci possa ancora benedire, Maria, perché tu possa “dir bene di noi”, forse dobbiamo scuoterci dal torpore e tornare ad essere protagonisti. Per farlo, abbiamo bisogno di scardinare quei meccanismi che ci rendono sudditi. Raccoglierci attorno a te, pregarti, diventa oggi, per noi, un impegno a cambiare. Tu che nel Magnificat canti la gioia per il rovesciamento dei potenti dai troni, dacci la forza di rendere coerenti con i nostri proclami di fede le nostre scelte civili e politiche; tu che sei stata, come scriveva don Tonino Bello, “donna di parte”, dacci il coraggio di indignarci contro ogni potere forte che schiaccia il calcagno sulla nostra città, abbia esso il volto della politica sporca, della mafia o di una lobby economica; tu che hai sentito farsi carne nel tuo seno il Dio Amore, fa’ che il nostro anelito al cambiamento si faccia carne nel seno delle nostre strade: le “spade trasformate in aratri” siano le nostre aree militari convertite in parchi; il “lieto annuncio ai poveri” sia la creazione di reti di solidarietà; il “pane spezzato e condiviso” sia la riappropriazione dei beni comuni; la salvaguardia del creato sia la riduzione degli sprechi e l’opzione per la raccolta differenziata e le energie rinnovabili; il rifiuto di “servire due padroni” sia la scelta coraggiosa della politica come servizio e non come fonte di arricchimento personale. Maria, tu che hai accompagnato tuo figlio fino all’ultimo respiro, facci stare accanto ad ogni crocifisso della storia: non farci dormire sonni tranquilli, se siamo rimasti indifferenti al grido di chi vive nel disagio, nell’ emarginazione, nel dolore. Tu, che hai atteso di essere testimone della Pasqua, ricordaci che la resurrezione non è un fatto avvenuto, una volta per tutte, 2000 anni fa: risorgono gli uomini, risorgono le città, risorgono i popoli. E anche Messina può risorgere, se sappiamo ricongiungere il Vangelo - la Bella Notizia - alla Politica, quella vera, quella nobile: non la politica dei giochi di potere, non la politica separata dalla vita della gente, non la politica della corruzione e dell’interesse privato, ma quella Politica che – diceva Paolo VI - è “la più alta ed esigente forma di carità”. Sì, anche Messina risorgerà: se dal basso avremo il coraggio di “dire bene”, insieme a te, di questa nostra città, di scegliere, insieme a te, il sogno di una civiltà dei diritti, della non-violenza, del bene comune. Ivana Risitano, Lucy Fenech, Diego Indaimo, Francesco Mucciardi, Giuseppe Finocchio, Sergio Foscarini
Posted on: Thu, 20 Jun 2013 21:39:58 +0000

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