I due raccontano di avere ritrovato in uno scatolone una cartellina piena di bozze di decreti legge che nei mesi precedenti, senza dirlo a nessuno, Bersani si era fatto preparare in vista del suo ingresso a palazzo Chigi, testi «dettagliatissimi» su divorzio breve, fecondazione assistita, unione civili, Welfare, pronti ad essere approvati alla prima botta: «Avevo in mente un governo destabilizzante, di rottura», da far partire con «un primo Consiglio dei ministri» convocato con la scusa di «conoscerci un po’ tra noi, ma poi avrei chiuso la porta» e l’indomani mattina «gli italiani si sarebbero ritrovati con tutta quella roba». ...
Posted on: Tue, 05 Nov 2013 15:09:22 +0000