IL TAR BRESCIA nomina i commissari ad acta per rifare la VAS sul piano cave della provincia di Bergamo, dando ragione a WWF, legambiente, italia nostra, che avevano impugnato il piano cave approvato dalla Regione nel 2008 con nuovi ambiti per oltre 6.000.000 di mc senza la valutazione ambientale strategica (vas) prescritta dalla normativa comunitaria. Il TAR Brescia, su richiesta condivisa di enti e associazioni, ha nominato due commissari ad acta che dovranno, in massimo un anno, riaprire la procedura di vas, rinnovare la consultazioni ambientali e paesaggistiche allora omesse e partorire un nuovo piano cave aggiornato e sostenibile. Nelle more i titolari di ambiti estrattivi già previsti dal piano provinciale – mai contestato in quanto frutto di un’attenta composizione di richieste economiche e esigenze di tutela ambientale - potranno avere proroghe e continuare l’attività nei limiti delle disponibilità esistenti. Questi risultati, che riportano a sostenibilità la pianificazione delle cave, è frutto dell’azione congiunta di associazioni e istituzioni. l’occupazione, l’economia e allo stesso l’ambiente possono progredire insieme. Speriamo sia un nuovo corso.
Posted on: Tue, 25 Jun 2013 13:57:50 +0000
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