ITALIANA ÎN 10 PAŞI -Partea V Substantivul în limba - TopicsExpress



          

ITALIANA ÎN 10 PAŞI -Partea V Substantivul în limba italiană: - după gen, substantivele în limba italiană se împart în: feminine şi masculine. Nu se poate vorbi de genul neutru. I. Genul masculin: Singular: - de regulă, substantivele masculine au terminaţia în “o” Ex. ragazzo (băiat) Plural: - de regulă, substantivele masculine au terminaţia în “i” Ex. ragazzi (băieţi) ragazzo – ragazzi Observaţie 1: Unele substantive care se termină in „a” sunt la genul masculin (de regulă se termină in „-ma” ori în „-ista”). Ex: il problema, il tema, il cinema, il sistema, il programma, il clima, l’artista, il dentista, il giornalista, il poeta, il pilota Observaţie 2: Substantivele care se termină cu o consoană sunt de regulă masculine (în special substantive de origine străină): Ex: il bar, lo sport, il film II. Genul feminin: Singular: de regulă, substantivele feminine au terminaţia în “a” Ex. ragazza (fată) Plural: de regulă, substantivele feminine au terminaţia în “e” Ex. ragazze (fete) ragazza – ragazze Observaţie 1: Unele substantive terminate în „–o” sunt feminine. Ex: la radio, la foto, la moto, l’auto, la mano Observaţie 2: Substantivele terminate în „–tà” şi “–tù” sunt feminine. Ex: la libertà, la virtù, la gioventù, la città Observaţie 3: Substantivele terminate în „i” la singular sunt feminine. Ele păstrează aceeaşi formă şi la plural. Ex: la crisi – le crisi, l’analisi – le analisi, la sintesi – le sintesi. NOTĂ !!!: Există unele substantive care au termineţia în “e” la singular. Acestea vor forma pluralul în “i”. Unele sunt la genul masculin, altele la feminin. Masculine: feminine padre – padri madre – madri professore – professori chiave – chiavi (cheie) cane – cani pane – pani classe – classi (clasa) dottore – dottori professione – professioni Observaţie 1: Sunt de regulă masculine substantivele terminate in –ORE, -ONE, ALE, -ILE. Ex: il fiore (floarea), il sapone (săpunul), il giornale (ziarul), il fucile (puşca) Observaţie 2: Sunt de regulă feminine substantivele terminate în –IONE, -IE, -ICE Ex: la lezione, la serie, la lavatrice (maşina de spălat) TEXT: UN APPARTAMENTO La famiglia Verri si è acquistato un appartamento al terzo piano di un condominio in costruzione. Fra pochi mesi deve fare il trasloco. Ogni domenica tutta la famiglia si reca al nuovo indirizzo per vedere come procedono i lavori. Niccolino, il più piccolo della famiglia, che sa disegnare solo casette dal tetto aguzzo e rosso, con camino, si stupisce quando vede che al nuovo stabile manca il tetto e, curioso com’è, fa sempre domande: – Papà, non vedi che lo stabile non è pronto? – Si, si vede che l’esterno è già terminato però mancano ancora gli impianti dentro gli appartamenti. – Manca il tetto, papà, non lo vedi? Non è pronto il condominio. – No, c’è, ma non si vede. – Perché non si vede? – Perché ha la forma di un terrazzo. – E sul terazzo tu potrai mettere l’antenna del televisore? – Non sarà necessario poichè ci sarà un’antenna collettiva. O, meglio, il cavo. – Michele – interviene la moglie – lo so che i muri sono fatti di cemento armato. – No, niente paura! Vi si è aggiunto uno strato di mattoni là dove saranno collocate le finestre. – Ma, dimmi, ti piace quel colore verde-mare che ci hanno messo? – Beh, per me è lo stesso! – A me, ti confesso, non mi piace affatto. – E allora? – Allora pazienza! – Io sono contento che hanno fatto un buon lavoro con le grondaie e con il parafulmine. Inoltre so che le fondazioni sono profonde e avremo pure una piccola cantina. – Per ogni famiglia ci sarà la cantina? – Sì. – Va bene; così non si litigherà. E la lavanderia dove sarà? Nell’interrato oppure all’ultimo piano? – All’ultimo piano, perché ci hanno fatto accanto una specie di soffitta dove si potranno asciugare i panni. – Ma papà, da dove uscirà il fumo? – Niccolino, nel nostro stabile ci sarà il riscaldamento centrale – spiega la mamma. – Non importa Amalia. Il piccolino ha ragione. Il fumo uscirà dai camini che esistono già sul tetto ma non si vedono, da qua sotto. – Senti Michele, e dove lasceremo la macchina? – Eh sì, purtroppo, per il momento gli edili non hanno pensato a ciò. – Meno male che non mancano i negozzi allestiti a pianterreno. – Ritornando alla macchina, questa resterà al posto di parcheggio che ancora non è pronto, ma, mi hanno assicurato che fra poco sarà asfaltato. – Credi che fra un mese sarà tutto pronto e ci consegneranno le chiavi? – A detta loro, mi risulta di sì. Comunque, speriamo bene! Abbiamo pagato tanti milioni! VOCABULAR: fare il trasloco = a se muta parcheggio = parcare il camino = horn, cos posto = loc la cantina = pivnita consegnare = a inmana l’interrato = subsol a detta loro = dupa spusele lor l’impianto = instalatia il parafulmine = paratrasnetul il riscaldamento centrale = incalzirea centrala Bchiave = cheie recarsi = a se duce pagare = a plati procedere = a merge stabile = edificio = bloc, cladire il tetto = acoperisul aguzzo = ascutit comunque = oricum speriamo bene = sa speram stupirsi = a se minuna fare domande = a intreba, a pune intrebari il terrazzo = terasa l’antenna = antena dimmi = spune-mi è lo stesso = e acelasi lucru, tot aia e, e la fel ti confesso = iti marturisesc la grondaia = jgheabul (de la streasina) la lavanderia = spalatoria la soffitta = podul i panni = rufele da quà sotto = de aici de jos l’edile = constructorul per il momento = deocamdata allestire = a amenaja TEXT FACULTATIV: L’ESTERNO DELLA CASA Marito (canta): Casa mia, casa mia/ per piccina che tu sia/ tu mi sembri una badia. Moglie: - Bravo ragazzo! Così posso entrare direttamente nell’argomento. Marito: - Cosa vuoi dire? Moglie: - Siccome tu sei un ingegnere edile, ti prego di aiutarmi a fare la descrizione dell’esterno della casa. Marito: - Ti aiuto senz’altro. Dimmi cosa t’interessa? Moglie: - Voglio sapere molte cose; per esempio quanto sono profonde le fondazioni, quanto sono alte le camere di un appartamento moderno ecc. Marito: - Questa volta non sei molto sicura di quello che vuoi presentare. Secondo me, è importante parlare del fatto che ogni casa deve possedere nell’interrato una cantina e... Moglie: - E al pianterreno deve esistere il portone d’ingresso. Marito: - Cara hai troppa fretta! Accanto alla cantina può esistere l’autorimessa o il garage. Moglie: - Sì, ma non sempre. L’autorimessa può essere anche isolata, costruita nel cortile o addirittura in un altro posto, più lontano. Io voglio ricordare solo che, nel caso di un palazzo, esiste sempre il vano della scala con la scalinata formata di tanti gradini. Marito: - Allora si può ricordare anche il pianerottolo. Moglie: - Perché no? E continuando, ricordiamo il tetto ed i camini. Ma abbiamo dimenticato le soffitte. Marito: - Brava! Moglie: - E che gli appartamenti possono avere ognuno un balcone. Marito: - E che le finestre possono avere gli avvolgibili. Moglie: - E di più le finestre sono fornite di davanzali più o meno larghi. Marito: - A proposito cara! Mi puoi dire qual’è il materiale da costruzione di un fabbricato? Moglie: - Grosso modo potrei ricordare il cemento armato, i mattoni, il ferro, le tegole, la latta, che ne dici? Marito: - Anche il pavimento in linoleum, il parquet, la calce. Gli edili costruiscono però il fabbricato secondo norme precise: per esempio essi devono fare prima le fondazioni, poi alzare i muri, piano per piano e finiscono con il tetto. Poi, passano ai lavori all’interno del palazzo: i muratori lo murano, gli imbiancatori lo imbiancano. Moglie: - E gli architetti immaginano la pianta del fabbricato. Ma dimmi, non vuoi che facciamo la descrizione di un appartamento? Marito: - Possiamo prendere come esempio un appartamento composto di quattro vani – diciamo la camera da letto, la sala da pranzo, il salottino e la camera dei bimbi. Moglie: - Devi aggiungere la cucina, il bagno e la dispensa. Marito: - Ma forse è meglio parlare di ciò un’altra volta e descrivere le stanze una per una. Moglie: - D’accordo! VOCABULAR: Badia – mănăstire addirittura – de-a dreptul Siccome – întrucat, deoarece più lontano – mai îndepărtat senz’altro – fără îndoială, numaidecat alzare – a ridica pianterreno – parter piano per piano – etaj cu etaj l’autorimessa (garage) – garajul i lavori - lucrările roba vecchia – lucruri vechi, vechituri palazzo – bloc, clădire il fabbricato – construcţia il muratore - zidarul per piccina che tu sia – oricât de micuţă ai fi murare – a zidi l’esterno – exteriorul l’imbiancatore - zugravul il vano della scala – casa scării imbiancare – a zugrăvi la scalinata – scara la pianta del fabbricato – planul construcţiei il gradino – treapta ma dimmi - dar spune-mi il pianerottolo – palierul il vano - încăperea inoltre – în plus la camera da letto - dormitorul la soffitta (fem) – mansarda (podul) la tegola - ţigla il soffitto (masc) – tavan, plafon la latta - tabla ognuno – fiecare il salottino - salonaşul l’avvolgibile – jaluzeaua, ruloul la cucina - bucătăria essere fornito di – a fi prevăzut cu il mattone - cărămida potrei – aş putea grosso modo – în mare la fondazione – fundaţia che ne dici? – ce spui? alto – înalt il pavimento - podeaua questa volta – de data aceasta il parquet - parchetul secondo me – după mine (dupa părerea mea) la calce - varul il portone – uşa mare il bagno - baia l’ingresso – intrarea la dispensa - cămara hai troppa fretta – prea te grăbeşti la cucina - bucătăria secondo norme precise – conform unor norme precise la sala da pranzo (il soggiorno) - sufrageria
Posted on: Fri, 05 Jul 2013 08:21:41 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015