Il 22 novembre 2012 pubblicavamo il nostro primo post. È passato - TopicsExpress



          

Il 22 novembre 2012 pubblicavamo il nostro primo post. È passato un anno, sono passate 262 note, 152 immagini con citazione, e una lunga serie di nostri interventi e di canzoni e testi allegati. E quasi ne andiamo fieri di avere, nonostante tutto, praticamente solo un fan per ogni due post che abbiamo fatto. Allinizio ti viene da pensare che stai pubblicando solo schifezze, poi ti accorgi che hai appena riportato una delle più belle poesie o passi di prosa della letteratura italiana, e che sei stato bellamente ignorato; al che ti fai un giro per Facebook, e ti accorgi un po cosè che sostanzialmente si diffonde velocemente e con il benestare di tutti: Le puttanate. Che senza dubbio cè bisogno anche di quelle, niente da dire, anzi guai, guai se fosse il contrario. Ma se nella vita riesci a dire solo, solo ed esclusivamente puttanate, io dico che cè qualcosa che non quadra. Detto questo, non è che ci proponiamo di non aumentare, assolutamente: ma ci piace pensare che a seguirci siano solo coloro che riconoscono il valore intrinseco della parola, di come in essa alberghi la nostra stessa essenza, perché noi altro non siamo, in fin dei conti, che ciò che diciamo di essere. Siamo umani in quanto parliamo, questo è quanto. E la poesia e la letteratura in genere sono gli ambiti in cui tutto si fonda primariamente sulla parola. È lì che portiamo alle estreme conseguenze il nostro fattore costitutivo, lo alleniamo e lo affiniamo e lo potenziamo: è nella letteratura che vive quanto di più umano esiste in noi - sia essa di qualunque genere, forma, colore. (Postilla: purché si distingua la letteratura dalla spazzatura che si ritiene tale. Impongo, per dirne una, a chiunque legga Fabio Volo di togliere immediatamente il mi piace da questa pagina. Se qualcuno cè lo faccia. È un ordine.) Detto questo, un ringraziamento sincero a chi riconosce che le parole siano molto più di un semplice accessorio dellumano. Dove non è di certo neppure lesatto contrario: vivere problematicamente questo rapporto è una delle poche esperienze che veramente è in grado di aprire la nostra mente, di prepararla al cambiamento, allevoluzione, alla risalita lungo la spirale che di noi stessi disegniamo. Perciò, concludendo, si torna sempre lì, ai due punti fondamentali. Spiral out. Keep going. E non di meno: Watch the weather change. Guarda il tuo tempo interiore che cambia. Una buona media significa capire qualcosa della vita. Non dico poi tanto, certo solo un caduco qualcosa, ma che volete, Sapere tutto, oltre che impossibile, sarebbe di sicuro anche noioso. Non trovate? - Lucretius, Nembrot, Medea, Orestes
Posted on: Fri, 22 Nov 2013 11:39:56 +0000

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