Il Bando della Cultura. C’era una volta il Bando della Cultura. Una bella favola quella della cultura. Brindisi si e rianimata con numerosi grandi eventi. Ma ci domandiamo…sono veramente grandi eventi? Brindisi attraversa un periodo molto delicato come si evince dalle numerose denunce delle più svariate organizzazioni relative ai gravi problemi di salute e occupazionali, e sembra quasi che i problemi principali della città siano come organizzare grandi eventi che a dire della amministrazione comunale portano il turismo. Ma è di obbligo fare una analisi di tutto quanto sta accadendo in città. Il 20 Aprile 2013 sono scadute le domande del Bando della Cultura, il bando con il quale l’amministrazione comunale avrebbe dovuto avviare una serie di procedimenti per organizzare al meglio gli eventi della città. Il bando come si evince dallo stesso sito dell’amministrazione comunale ( comune.brindisi.it/web/comunicati-stampa/165-comunicati-stampa/1218-manifestazione-di-interesse-per-gli-eventi-del-2013.html), prevede il controllo dell’ originalità dell’idea progettuale, modalità di gestione della proposta, la capacità e requisiti tecnico -professionali del soggetto proponente, l’esperienza nel settore di attività che riguarda la proposta, il piano economico-finanziario delle attività, compresi tutti gli allestimenti tecnici,,l’ entità del cofinanziamento a carico del proponente e dell’Amministrazione. Il 21 luglio prossimo,come è ampiamente pubblicizzato sui principali media, presso le scalinate delle colonne romane, ci sarà quella che viene pubblicizzata come un grande evento, un’evento moda denominato Brindisi Fashion Night. Fino a qui una bella iniziativa, ma voglio soffermarmi ad alcuni aspetti più significativi dove la stampa tende a dimenticare. L’ente organizzatore...Brindisi Fashion Night, ad organizzare una Associazione Sportiva Dilettantistica, dove chiunque del settore è a conoscenza che una associazione sportiva può organizzare eventi solo per i soci. A meno che nella piazza di brindisi, e sulle scalinate delle colonne non siano diventati tutti soci mi pongo il dubbio se tutto ciò possa essere considerato lecito, o se si sono prese lezioni di insegnamento dal più famoso premio “Barocco” organizzato nella cittadina turistica di Gallipoli dalla “Premio Barocco” Onlus (Ente Assistenziale) già tutti indagati, i cui risultati si possono leggere nelle principali testate stampa. Inoltre e facilmente visibile che le selezioni, la scelta delle modelle, degli ospiti, siano state fatte attraverso il noto socialnetwork “Facebook”Accingendo da altre manifestazioni, essendo gia tutti molto noti provenienti da eventi molto più importanti di quello delle Scalinate Romane del prossimo 21 luglio, e quindi nessuna novità particolare. Ribadendo e sottolineando che una Associazione Sportiva Dilettantistica può organizzare eventi solo con i fini e propositi del raggiungimento degli sopi statutari (Associazione Sportiva) ci poniamo il problema se chi ha concesso le autorizzazioni abbia anche controllato e richiesto il controllo dell’ originalità dell’idea progettuale, la modalità di gestione della proposta, la capacità e requisiti tecnico -professionali del soggetto proponente, l’esperienza nel settore di attività che riguarda la proposta, come cita il bando comunale, perchè da quanto si legge nelle testate stampa, vengono proposti soggetti gia ampiamente conosciuti., e ci si chiede come tutto questo possa giovare a qualcosa alla collettività della città, se non fare intrattenimento e pubblicità alle attività che andranno a sfilare. Chiudo con una serie di domande.. 1 Qualcuno ha controllato originalità dell’idea, in considerazione che le sfilate esistono da quando esistono le attività commerciali? 2 Qualcuno ha controllato l’originalità degli ospiti che come e facilmente visibile sono stati contattati in quanto gia partecipanti a numerosi altri eventi certamente più importanti, e quindi non si sta proponendo nulla di nuovo e di originale? 3 Qualcuno ha controllato la capacità e requisiti tecnico -professionali del soggetto proponente relativi all’evento. 4 Qualcuno ha controllato l’esperienza del soggetto proponente nel settore di attività che riguarda la proposta, ma soprattutto quale è la proposta, l’attività sportiva? o l’evento moda? , perchè da quanto si evince dai comunicati della stampa, e dalla stessa denominazione dell’evento, sembrerebbe la moda, dove l’attività sportiva non viene minimamente menzionata o quanto meno accennata. Cosa e? Un trucco? Siamo per caso tornati alla vecchia politica le cui vicende giudiziarie sono note all’intero mondo? Speriamo di no…Ma certamente brindisi a bisogno di cose molto più serie delle confusioni e di eventi molto poco chiari, di una città, che nonostante i problemi , ha anche molti professionisti che lavorano onestamente cercando di rispettare le più banali norme civili.
Posted on: Tue, 09 Jul 2013 11:40:47 +0000