Il calzino La TV come strumento? Ebbene si! Ma strumento per formare che cosa? Il condizionamento? È banale pensare questo; ma non è totalmente sbagliato, anzi. Quando questo strumento nacque, ancora non si sapeva quale potenziale nascondeva. Il potenziale fu scoperto in seguito. Molti sapevano che i mezzi di divulgazione informativa erano molto potenti, anche e soprattutto nell’ambito propagandistico di una idea del mondo; nonché indirizzare una parte non indifferente del sentire collettivo. Chi controlla il nuovo mezzo di divulgazione di massa controlla e indirizza il sentire collettivo. Può essere d’esempio ciò che la TV ha perpetrato e continua a perpetrare in questi anni, nel silenzio più assoluto. La concezione della democrazia e della libertà passa, per molti, dallo strumento di divulgazione TV. Le nuove generazioni sono quelle che per prima, già dalla culla, viene elargita tale concezione; la TV vista come nutrice che ha il compito di guardare il figlioletto/a, che insegna a comportarsi, e ad avere un’opinione; molto spesso faziosamente inoculata. Grazie a un buon uso delle prerogative della TV è possibile alterare la realtà creando una verità che altera il concetto di libertà nonché di democrazia? Ebbene si! Molti sono propensi a pensare che un gesto di generosità e solidarietà non possa nasconde altri fini, sviando abilmente eventuali altre considerazioni. In questo caso la TV ha fatto il suo dovere, ed è stata indirizzata egregiamente per ottenere un buon risultato per qualcheduno. Non possiamo non notare ciò che succede nell’ambito cartaceo o della stampa del medesimo proprietario delle TV nazionali; infatti in questo ambito viene continuamente esasperato tutto quello che riguarda il proprietario, utilizzando cose e parole che, da quel che sembra, in TV non hanno molto appeal. Si sa, ora come ora, che il mondo del cartaceo può indirizzare solo una piccola parte del sentire collettivo, e si deve fare affidamento sulle prerogative della TV, che a dire il vero ha provato a comportarsi come oggi fanno alcune testate giornalistiche faziosissime del proprietario, con la cosiddetta “Prova del calzino”, ma da quel che sembra questa prova non è andata a buon fine: Ma perché mai la TV dovrebbe essere immune da queste storpiature a favore del proprietario? Certamente la risposta è difficile da dare; siamo entrati dentro un labirinto, e al momento risulta molto difficile uscirne. La confusione a cui siamo indotti, anche grazie alle informazioni faziose decorate dal piacere o per i meno pruriginosi dal divertimento, risulta vincente per alterare la verità della realtà.
Posted on: Fri, 06 Sep 2013 10:50:34 +0000
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