“Il più pulito c’ha la rogna.” Eco-Balla di lunedì 28 - TopicsExpress



          

“Il più pulito c’ha la rogna.” Eco-Balla di lunedì 28 ottobre 2013. Sottotitolo: un assessore della giunta Marini parcheggia in divieto di sosta, davanti al comune, con il permesso SCADUTO sul cruscotto: gesto INOPPORTUNO E FUORI LUOGO che costituisce un sopruso ai danni dei cittadini. Venerdì scorso 25 ottobre 2013, a mezzogiorno e venti circa, un assessore del comune di Albano ha parcheggiato la propria auto, per più d’un’ora, davanti l’entrata di Palazzo Savelli, in divieto di sosta, con ben esposto sul cruscotto il permesso di parcheggio gratuito per “Comune, Assessori”, corso di validità anno 2012, rilasciato dall’Albalonga spa. Eppure, come se non bastasse il “solo” divieto di sosta, l’art. 6 della delibera di giunta n. 122 del 5 luglio 2013, che introduce il nuovo Piano-Parcheggi, votata all’unanimità da tutti gli assessori comunali della giunta Marini (Sindaco, Zeppieri, Sementilli, Fiorani, Colantonio, Sannibale, Rossi, De Luca, Cassabgi) prevede esplicitamente che “a partire dal 31 luglio 2013, non avranno più validità le autorizzazioni alla sosta rilasciate a titolo gratuito a tutti gli attuali fruitori.” Sono passati, poco dopo, anche due operatori “in divisa” della nota municipalizzata, ma non hanno adottato alcuna iniziativa. Neanche, al limite, chiamare la Polizia Municipale. Perché? Certo che, fin’ora, ben 1300 RESIDENTI E COMMERCIANTI DI ALBANO, hanno sottoscritto una richiesta di annullamento della delibera che istituisce abbonamenti annuali dal costo record per residenti e commercianti, ovvero 610 euro all’anno (o 370 “agevolato” per soli residenti, sottoscrivendo 12 mini-abbonamenti mensili), che non ha pari in nessun altro comune d’Italia: Milano, Firenze, Torino, Venezia, Genova, Parma, Reggio Emilia, Rimini, Riccione, Lucca, Napoli, Pescara, Bari, Lecce, Palermo, Catania, etc. E chiesto, inoltre, l’apertura di un tavolo pubblico di confronto. Un salasso imposto a tutti, INDISCRIMINATAMENTE, insieme alle strisce blu, sparse ovunque. Una delibera che istituisce il caro-parcheggi ma che non costituisce, però, un piano-parcheggi, perché non ha nulla a che vedere con la viabilità stradale, con la tutela della qualità dell’aria e la salute dei cittadini, o col rispetto dell’ambiente. Ma che rappresenta, molto più semplicemente, un piano salva ALBALONGA SPA, la nota municipalizzata comunale. Un modo per fare cassa e salvare la rete clientelare e parentale. Al danno, certo, ora s’aggiunge la beffa. Coi cittadini derisi e spernacchiati dai soprusi degli assessori della giunta Marini che si sentono in diritto, a differenza dei normali cittadini e cittadine, di NON PAGARE il posteggio o di lasciare IMPUNEMENTE la macchina in divieto di sosta. Nei negozi di Albano prosegue, con ancora maggiore forza, la raccolta firme contro il CARO-PARCHEGGI: STAMPATE I MODULI, DIFFONDETELI E FIRMATELI: AVANTI > TUTTA! I moduli si posso scaricare a questo link: albanolaziale5stelle.it/index.php?option=com_content&view=article&id=25&Itemid=154&jsmallfib=1&dir=JSROOT&download_file=JSROOT/RACCOLTA+FIRME+Parcheggi.doc
Posted on: Mon, 28 Oct 2013 13:15:17 +0000

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