Il ritorno al Festival di Sanremo[modifica | modifica - TopicsExpress



          

Il ritorno al Festival di Sanremo[modifica | modifica sorgente] Nel 1983, forte del successo internazionale ed ansiosa di tornare alla ribalta anche sul mercato italiano, rinnova il suo look e decide di partecipare alla Mostra internazionale di musica leggera di Riva del Garda con la sua nuova canzone, Aria di luna, scritta da Maurizio Piccoli; la canzone parla di una donna decisa che invita il suo uomo ad una notte infuocata. Il brano anticipa luscita del suo nuovo album, Quando arriverà (1984), prodotto da Roberto Dané, col quale la cantante decide di collaborare per il suo rilancio in Italia. Tuttavia il loro sodalizio artistico non dà i frutti sperati. Durante la realizzazione dellalbum sorgono numerosi contrasti: Danè pretende da Iva una nuova vocalità, per questo, la critica pesantemente, al punto che lei non riesce più a seguirlo[39]. Nonostante queste difficoltà nel 1984, dieci anni dopo la sua ultima partecipazione, torna in gara al Festival di Sanremo presentando il secondo singolo estratto dallalbum, Chi (Mi darà), scritto ancora una volta da Malgioglio ed Umberto Balsamo. Il brano raggiunge il nono posto, precedendo alcune canzoni che, tuttavia, resteranno più impresse nella memoria collettiva, da Non voglio mica la luna a Come si cambia rispettivamente delle emergenti Fiordaliso e Fiorella Mannoia. Chi (Mi darà) si affaccia timidamente in Hit-Parade, ma non riesce a trascinare adeguatamente lalbum, inciso per letichetta discografica S.G.M. Iva Zanicchi dichiarerà: Iva Zanicchi con Umberto Bindi e Franco Simone alla fine degli anni 80 Ho avvicinato gente nuova, autori nuovi, ragazzi giovani. Mi è servito per intravedere cose nuove. Ed ho deciso di attualizzare la mia voce, rendendola più moderna[40]. Premiatissima e il successo televisivo[modifica | modifica sorgente] In autunno partecipa su Canale 5 allo show Premiatissima, gara canora condotta da Johnny Dorelli con Ornella Muti, dove gareggia con altre sette colleghe, interpretando delle cover di celebri brani del passato, tra i quali una controversa versione di Va pensiero, tratta dal Nabucco di Verdi, in cui mescola versi originali e immagini personali. Questa e gli altri brani vengono inclusi nellalbum Iva 85, registrato in occasione del varietà televisivo. Durante la registrazione di una delle puntate, poiché una cantante è assente, Dorelli chiede alle altre concorrenti se hanno qualcosa da raccontare per riempire lo spazio. Iva Zanicchi, credendo che questultimo non andrà in onda, comincia a rievocare simpatici aneddoti della sua infanzia a Lingonchio. Gli autori notano subito in lei delle doti comunicative e decidono di non tagliare il pezzo, che viene, quindi, trasmesso. Poco dopo le viene offerta la conduzione di un programma quotidiano, che le permetta di portare nelle case la sua familiare simpatia. Iva dichiarerà: Non avevo mai pensato di poter condurre un programma ma avevo sempre creduto di poter intrattenere il pubblico. Solo me ne era mancata loccasione. E la timidezza non mi aiutava... Era il momento della disco music, una forma in cui non riuscivo ad esprimermi[41]. Nellautunno del 1985, infatti, dieci anni dopo Totanbot, inizia a registrare le prime puntate di Facciamo un affare, gioco a premi destinato ad andare in onda tutte le mattine dal lunedì al venerdì su Canale 5. Per la sigla del programma incide una canzone, Da domani senza te. Nello stesso periodo però le cose per Iva non vanno bene dal lato privato: sempre nel 1985 infatti la sua relazione con Antonio Ansoldi si conclude: i due infatti si separano dopo diciotto anni di matrimonio. Nel 1986 registra lalbum Care colleghe per la Five Record (letichetta musicale del gruppo Fininvest). Durante la lavorazione incontra il produttore Fausto Pinna, che diventa il suo nuovo compagno di vita, ed è anche tra gli autori dellunico brano inedito del disco, Canterò, un blues in cui rievoca la passione per la musica avuta fin da bambina, ribadendo la scelta di cantare come una scelta di vita. Eccetto questo brano, infatti, lalbum è unantologia in cui Iva reinterpreta alcuni grandi successi di famose cantanti italiane in chiave moderna. Frattanto, sulla scia del buon successo di Facciamo un affare, dal 1987 le viene affidata la conduzione di OK il prezzo è giusto in sostituzione di Gigi Sabani. Sotto la conduzione di Iva Zanicchi il programma prosegue il suo grande successo di pubblico, e la cantante vi rimarrà fino al 2000, in quindici diverse edizioni (una per anno, più unaltra estiva nel 1989 ed una speciale in prima serata nellautunno 1992) salvo una breve interruzione nella primavera 1999 in cui viene sostituita da Emanuela Folliero. Allimmagine di cantante si affianca così quella di conduttrice televisiva, simpatica, schietta e sincera. Non smette comunque di cantare: sempre nel 1987 infatti esce il singolo Volo, che anticipa lalbum Nefertari (1988), prodotto dalleditor Osvaldo Miccichè e pubblicato con la Carosello. Il titolo emblematico allude alle sonorità mediterranee delle canzoni, scritte in gran parte da autori come Franco Bixio, Oscar Avogadro, Elio Aldrighetti, Depsa, Guzzetti, Corrado Castellari e Alberto Radius. Con questo album, Iva Zanicchi entra in classifica, e nel programma Superclassifica Show presenta il video del brano Kajal, canzone poi utilizzata come sigla di chiusura delledizione 1988-89 di OK il prezzo è giusto; la canzone racconta di una donna avanti negli anni che, per provare il piacere di unavventura, decide di concedersi ad un giovane ballerino. Il titolo fa riferimento al trucco che la donna indossa al momento del rapporto, diventando il tratto della sua maschera drammatica. Iva Zanicchi con la figlia Michela nel 1987 Nel 1989 compie una nuova tournée in Russia e, per la prima volta, tiene una serie di concerti in Turchia. Tornata in Italia partecipa con successo a due seguitissime gare canore di Canale 5. La prima è Una rotonda sul mare, dove gareggia con il suo primo grande successo, Come ti vorrei. Ripropone il pezzo in una nuova versione jazzata e arrochita, raggiungendo la finale, vista da oltre otto milioni di telespettatori. La seconda è Cera una volta il festival, una gara tra i più grandi successi dellepoca doro di Sanremo. Gareggia con Zingara e si classifica quarta. Frattanto registra, con numerosi cantanti italiani e stranieri, il disco Per te, Armenia, i cui proventi vanno alle vittime del terribile terremoto che ha da poco colpito la regione asiatica. Gli anni 90[modifica | modifica sorgente] Come mi vorrei[modifica | modifica sorgente] Il 1990 si apre con ledizione di maggior successo di OK il prezzo è giusto. Instancabile, partecipa anche alla seconda edizione di Una rotonda sul mare, in cui ripropone Testarda io e Vivrò, raggiungendo la semifinale. Contemporaneamente partecipa a un disco di Cristiano Malgioglio, duettando con lui nel brano La gelosia e, finalmente, può realizzare un sogno che insegue da venticinque anni, incidere un album blues. Il titolo, Come mi vorrei, gioca sul richiamo al primo successo, Come ti vorrei, per sottolineare la voglia di riappropriarsi della propria origine. Ed ecco che, sotto la direzione di Sante Palumbo e Alberto Radius, interpreta importanti cover di classici internazionali, quali Pugni chiusi di Ricky Gianco, Lei, lei, lei (Chain of fool) e Più di così (Natural woman di Aretha Franklin). Non mancano, però, anche interessanti inediti, come La voce del blues di Avogadro-Palumbo e Dieta blues, pezzo autobiografico molto autoironico scritto da Bruno Lauzi. Un discorso a parte per il brano di punta, Forte più forte, versione italiana, curata da Franco Migliacci, di Woman in love di Barbara Streisand. Lalbum, promosso da Iva durante le puntate domenicali di Ok il prezzo è giusto, entra nelle classifiche settimanali di Tv Sorrisi e Canzoni e chiude il cerchio a trentanni esatti dagli esordi. A questa ricorrenza nel 1992 la Rai dedica unintera puntata di Serata donore, il programma in diretta da Montecatini Terme che celebra la carriera di personaggi famosi. La carriera televisiva[modifica | modifica sorgente] Tuttavia, per i successivi dieci anni, Iva Zanicchi decide di non incidere altri dischi e di concentrarsi sulla sua nuova carriera di presentatrice televisiva, riscuotendo molto successo, anche se comunque non smette di cantare. Nel 1991 prende parte ad una parodia musicale de I tre moschettieri in onda in prima serata su Canale 5 accanto a Marco Columbro, Gerry Scotti ed a moltissimi altri famosi volti della rete. Nel 1995 torna in una gara canora, partecipando alla seconda edizione di Viva Napoli, programma ideato e condotto da Mike Bongiorno, dove famosi cantanti si scontrano eseguendo classici della tradizione partenopea. E vince, con una rivisitazione di Tu ca nun chiagne, di cui fornisce uninterpretazione quasi da contralto. Al termine della premiazione dedica la vittoria alla memoria di Mia Martini, scomparsa solo pochi giorni prima. Riceve i complimenti di Roberto Murolo e tante proposte di tournée, ma preferisce prendersi una pausa estiva per dedicarsi ai preparativi del matrimonio della figlia Michela. Nellautunno dello stesso anno, mentre si accinge a ripartire con una nuova edizione di OK il prezzo è giusto, conduce su Rete 4 un nuovo show, in onda ogni mercoledì. Si intitola Una sera ci incontrammo, un varietà in cui coppie famose rievocano la storia del loro amore. Nel corso delle puntate duetta con ospiti importanti, da Fausto Leali a Gigliola Cinquetti, da Franco Simone a Marcella Bella. Nel 1995 partecipa alla trasmissione di Canale 5 La grande avventura condotta da Marco Columbro e Lorella Cuccarini in cui venivano festeggiati i quindici anni di vita dellemittente televisiva attraverso i racconti dei volti più noti ed amati del canale. Il 1996 si apre con una nuova gara canora, Ma lamore si, dove famosi cantanti interpretano classici damore rimettendosi al giudizio del pubblico in sala. Iva Zanicchi interpreta Unchained melody, già incisa in italiano tanti anni prima come Senza catene, conquistando il secondo posto, dietro Irene Fargo. Nella stessa stagione televisiva conduce il sabato pomeriggio su Rete 4 Iva Show, il suo primo talk-show, dedicato a storie della gente comune e ispirato alla popolare trasmissione televisiva americana di Oprah Winfrey. Nel mese di dicembre del 1996 presenta su Rete 4 il varietà di prima serata Musica maestro, un programma dove delle orchestre di liscio si sfidano tra loro; il numero zero riscuote molto successo e nellestate 1997, il programma viene riproposto con il titolo Ballo, amore e fantasia sempre con Iva Zanicchi alla conduzione affiancata da Gigi Sabani. Nel 1997 torna a Viva Napoli, diventato nel frattempo una gara a squadre, dove interpreta Canzone appassiunata, e Na sera e maggio. Inoltre, duetta nel brano Ti dovresti vedere dopo, tratto dallultimo album di Franco Simone, Eliopolis-La città del sole, disco di ispirazione greca, con sonorità simili a quelle di Mikis Theodorakis. Nellautunno dello stesso anno conduce un nuovo programma in prima serata su Rete 4, 100 milioni + IVA, un quiz a tema musicale nel quale ha modo di cantare i suoi successi e alcuni classici come Unchaneid melody,Munasterio e Santa Chiara e The man I love. Nel febbraio 1998 è la protagonista del falso televisivo Indagine sulla canzone truccata: la trasmissione in onda su Canale 5 in contemporanea con la seconda puntata del festival di Sanremo (condotto in quellanno da Raimondo Vianello), si propone come un programma giornalistico condotto da Emilio Fede in diretta che racconta dellarresto di Iva Zanicchi coinvolta in alcune non specificate indagini su una truffa musicale (con tanto dimmagini dellarresto della cantante che cerca di coprirsi il volto); in studio ci sono Giuliano Ferrara, Alba Parietti e Pupo che commentano laccaduto con toni polemici ed infine interviene telefonicamente anche lallora presidente del consiglio, Romano Prodi, che critica pesantemente la trasmissione, il conduttore e gli ospiti; alla fine del programma viene rivelato che è tutto quanto uno scherzo con la stessa Zanicchi che entra in studio sorridendo; tale burla televisiva ha suscitato però aspre critiche sia tra il pubblico che tra i critici che tra i giornalisti Mediaset come Enrico Mentana e Lamberto Sposini che videro in tale programma un danno dimmagine per tutta linformazione Mediaset definendolo Un autogol dellazienda. Nello stesso anno la Zanicchi torna anche al cinema partecipando al film Lultimo capodanno per la regia di Marco Risi, in cui interpreta la madre del protagonista interpretato da Claudio Santamaria; nel cast del film anche Monica Bellucci, Marco Giallini, Giorgio Tirabassi, Ricky Memphis ed Angela Finocchiaro. Nellautunno del 1999 riprende per lultima volta il timone del suo programma televisivo di maggior successo, Ok, il prezzo è giusto. Iva Zanicchi a tal proposito, alla fine di questultima edizione, dichiarerà ai giornali: Tornassi indietro, lascerei la conduzione di Ok, il prezzo è giusto qualche anno prima.. avrei potuto dedicarmi totalmente alla mia grande passione, la musica, ma adesso recupererò il tempo perduto[42]. Dal 2000 ad oggi[modifica | modifica sorgente] Il ritorno alla musica[modifica | modifica sorgente] Labbandono di Ok il prezzo è giusto coincide con la sua partecipazione allo speciale dedicato da Rai 1 al cinquantesimo anniversario del Festival di Sanremo: Sanremo si nasce, condotta da Carlo Conti. Poco tempo dopo, la RAI la chiama per affiancare proprio Carlo Conti nella conduzione della stagione 2000-2001 di Domenica In. Durante il programma presenta, dopo quasi dieci anni, un nuovo singolo, Ho bisogno di te, di cui registra anche la versione spagnola e quella strumentale. Il brano è unestemporanea incursione nella musica dance e segna anche linizio della collaborazione con la Sugar, la casa discografica di Caterina Caselli. Il passaggio però non la gratifica e, tornata a Rete 4, conduce prima Sembra ieri, talk-show in onda in orario preserale (lo stesso in cui aveva condotto per anni Ok il prezzo è giusto) dove personaggi famosi rievocano la propria carriera attraverso racconti ed aneddoti, in onda per tutta la stagione 2001-2002, poi nella primavera 2002 in prima serata Testarda io, un one-woman show dove rievoca insieme ad alcune colleghe quali Milva, Gabriella Ferri, Antonella Ruggiero, Luisa Corna, Katia Ricciarelli, Rita Pavone, Grazia Di Michele, Giuni Russo, Fiordaliso, Angela Brambati dei Ricchi e Poveri e Thelma Houston la propria carriera musicale, riproponendo i suoi brani più famosi. Sulla scia del successo di Testarda io, in autunno bissa con Io tra di voi, che propone, in ogni puntata, uno scontro simbolico tra due mostri sacri della musica, i cui successi vengono riproposti da cantanti emergenti ed anche questa volta registra buoni ascolti. Nel 2003 decide di tornare in gara al Festival di Sanremo, 19 anni dopo la sua ultima partecipazione. Presenta Fossi un tango, scritta da Loriana Lana e Aldo Donati. La canzone è unappassionata seduzione che rispetta la tradizione del ballo argentino. Quindi non esplode mai, richiedendo, invece, unesecuzione vocale contenuta. Né le giurie demoscopiche né quelle di qualità apprezzano però la sua performance, relegando la canzone allultimo posto in classifica. Subito dopo il festival pubblica dunque il suo nuovo album dal titolo omonimo Fossi un tango che propone alcuni dei più celebri tanghi internazionali, da Caminito a Besame mucho, arricchendosi anche di tre nuovi componimenti inediti, Musica argentina, Forse era passione e Messaggera damore, nellalbum è presente anche il brano Kriminal Tango, uno spiritoso duetto eseguito con Teo Teocoli. Tra le firme spiccano gli Avion Travel, accanto alle partecipazioni straordinarie del premio Oscar per la musica Luis Enrique Bacalov e del fisarmonicista francese Richard Galliano. Nel 2004 è opinionista alla prima edizione del reality show La fattoria in onda su Italia 1 e condotto da Daria Bignardi. Lautunno successivo inizia a condurre su Canale 5 nella fascia del mezzogiorno del sabato e della domenica Il piattoforte; il programma, di carattere culinario, è la risposta Mediaset a La prova del cuoco di Rai 1 ma non ottiene il successo sperato e nel mese di dicembre, dopo appena tre mesi di trasmissione, viene cancellato dai palinsesti. Nel 2005, la Zanicchi è prima opinionista al Festival di Sanremo condotto da Paolo Bonolis ed Antonella Clerici, poi, dall11 marzo, partecipa come concorrente alla seconda edizione del reality show Music Farm, condotto da Simona Ventura su Rai 2 ed arriva fino alla semifinale. La Zanicchi sarà poi opinionista delledizione successiva dello stesso reality, in onda sempre su Rai 2 nella primavera del 2006, sempre con la conduzione di Simona Ventura. Il 4 dicembre del 2005 va in onda su Canale 5 la prima delle quattro puntate della fiction Caterina e le sue figlie con Virna Lisi, Alessandra Martines, Ray Lovelock, Valeria Milillo, Sarah Felberbaum, Pier Maria Cecchini, Nancy Brilli, Giuliana De Sio, Eva Grimaldi e Manuela Arcuri, dove la Zanicchi interpreta il personaggio di Liliana a cui seguiranno altre due stagioni (con più puntate) nel 2007 e nel 2010. Il 2 luglio 2006 presenta insieme a Paolo Manila la 5ª edizione del Milano Gospel Festival, in onda su Telepace. Il 29 ottobre 2006 entra nel cast della Buona domenica condotta da Paola Perego, dove si cimenta in alcuni momenti musicali (La Zanicchi era già stata presente come ospite fissa del contenitore domenicale Mediaset nelle stagioni 1993/1994 e 1994/1995 condotte da Gerry Scotti e Gabriella Carlucci e nelle stagioni 1998/1999 e 1999/2000 condotte da Maurizio Costanzo). Durante lultima puntata del varietà, in onda il 13 maggio 2007, la Zanicchi presenta in anteprima Amaro amarti, una nuova canzone scritta da Tiziano Ferro che sarà contenuta allinterno del nuovo album. La Zanicchi viene poi riconfermata nel cast di Buona domenica anche nella successiva edizione 2007/2008 (lultima del contenitore Mediaset) condotta sempre da Paola Perego. Sanremo 2009[modifica | modifica sorgente] Nel 2009 è ancora in gara al Festival di Sanremo, con il brano Ti voglio senza amore, scritto da Franco Fasano e Fabrizio Berlincioni ma, nella prima serata, viene eliminata dalla competizione. Iva Zanicchi ha dichiarato di essere stata fortemente penalizzata dalla precedente esibizione di Roberto Benigni[43][44], durante la quale il comico toscano, ospite del Festival, aveva insistentemente bersagliato il testo del brano, mortificandone laspetto drammatico[45]. Ha dichiarato in tale occasione: Ha detto cose infamanti su di me e su Berlusconi. (...) Io sono stata trattata in un modo indecente, indecoroso, dal signor Benigni. Ha detto delle mostruosità[46]. Ti voglio senza amore è stato inserito nellalbum Colori damore, certificato poi disco doro. Anni 10[modifica | modifica sorgente] Nel 2010 interpreta, su musica di Loriana Lana, la lirica di Giuseppe Ungaretti La madre contenuta nella raccolta del poeta Sentimento del tempo. La canzone fa parte dellalbum Musica & parole. 10 in poesia destinato a favorire la lettura della poesia italiana nelle scuole. La raccolta, che contiene altre liriche italiane messe in musica e cantate da altri importanti cantanti, è stata pubblicata con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Ministero degli Affari Esteri, di Rai Internazionale, dell I.P.S.I.A. Umberto Pomilio di Chieti e dellUniversità Ca’ Foscari di Venezia. Nel 2011 partecipa allalbum di Paolo di Sabatino Voices con la canzone Milango che ricorda nel testo e nelle sonorità argentine lalbum Fossi un tango. Nello stesso anno partecipa, in qualità di parlamentare europea, allalbum di artisti vari LEuropa per un sorriso. Artisti italiani per la tutela dei minori, prodotto sotto il patrocinio del Parlamento di Strasburgo e i cui proventi sono destinati a Telefono azzurro, con una versione live di Come ti vorrei . Nel 2012 incide la canzone Cuore profumato allinterno dellalbum di artisti vari Capo Verde terra damore vol.3, antologia dedicata a Cesaria Evora, la cantante capoverdiana scomparsa nel 2011, massima esponente del genere della morna. Nel marzo del 2013 la Zanicchi, ospite ad una puntata di Domenica in... Così è la vita condotta da Lorella Cuccarini, presenta in anteprima insieme alla nipote Virginia ed al rapper Ics una sua versione della canzone Mille lire al mese, inserita nellalbum dal titolo In cerca di te in uscita il 19 novembre e presentato il 13 novembre in esclusiva all@edicolafiore di Fiorello.[47] Carriera politica[modifica | modifica sorgente] Eurodeputata di Forza Italia (2008-2009)[modifica | modifica sorgente] Alle elezioni europee del 1999 Iva Zanicchi è candidata con Forza Italia ma non riesce ad ottenere le preferenze necessarie per entrare nelleuroparlamento. Alle successive elezioni europee del 2004 si candida di nuovo con Forza Italia e sembra essere eletta ma la sua elezione non viene però confermata dal riconteggio delle schede e si attesta semplicemente come prima dei non eletti[48]. Nel maggio del 2008 si insedia al Parlamento europeo subentrando a Mario Mantovani[49], che ha optato per il seggio al Senato conquistato nelle elezioni politiche di aprile[48]. In otto mesi a Strasburgo partecipa a 20 sedute su 43 plenarie (il 47%)[50]. Eurodeputata del Popolo della Libertà (2009-in carica)[modifica | modifica sorgente] Alle elezioni europee del 2009 viene rieletta deputato al Parlamento Europeo per Il Popolo della Libertà, aderendo al Partito Popolare Europeo. Iva Zanicchi è anche stata eletta vicepresidente della Commissione Sviluppo del Parlamento Europeo. In seguito alla sua rielezione al parlamento europeo ha iniziato a tenere (fino al 2011) una breve rubrica settimanale sul quotidiano QN intitolata W Iva lEuropa in cui rispondeva a domande di varia natura inerenti al suo ruolo di europarlamentare. Nei primi otto mesi di mandato, Iva Zanicchi ha fatto rilevare 23 assenze su 43 assemblee plenarie a disposizione, e un solo intervento in aula[51]; con il 45% di presenze, Iva Zanicchi è leuroparlamentare italiana più assenteista[52]. La Zanicchi ha giustificato le assenze in base agli impegni per la registrazione della terza stagione della fiction Caterina e le sue figlie[53]. In effetti, in seguito la Zanicchi è stata presente a quasi tutte le sedute delleuroparlamento, tanto da arrivare ad essere una degli europarlamentari italiani più presenti in tutta la legislatura (con oltre il 97% di presenze in aula). Nel novembre 2009 si è opposta alle proposte di nuovi metodi per il pagamento dei diritti dautore sui contenuti internet, sostenendo che La maggioranza dei giovani europei non è disposta a pagare per consumare i contenuti in rete, mentre solo il 52% di essi dichiara di fruire di prodotti musicali attraverso lacquisto di cd originali.[54] Nel settembre 2010 ha votato a favore della revisione della direttiva europea sugli animali usati per la sperimentazione scientifica, voto che è stato contestato da parte dellopinione pubblica e per motivare il quale la Zanicchi ha affermato Mi sono fidata dei miei assistenti… Non posso mica seguire i lavori di tutte le commissioni![55][56] Proprio nella veste di europarlamentare del PDL la Zanicchi è stata invitata come ospite alla trasmissione Linfedele di Gad Lerner andata in onda su LA7 con una puntata fortemente critica nei confronti di Silvio Berlusconi il 24 gennaio 2011; Berlusconi, intervenuto telefonicamente in diretta per controbattere, ha invitato la Zanicchi a lasciare lo studio ma leuroparlamentare è rimasta al suo posto fino alla fine del programma. Più recentemente ha rilasciato unintervista in cui dichiara di essere stata delusa dalla politica e in cui esclude fermamente una futura ricandidatura elettorale dopo la fine dellattuale mandato politico e di aver intenzione di tornare a lavorare in tv.[57] Opere letterarie[modifica | modifica sorgente] Nel 2001 pubblica il libro autobiografico Polenta di castagne, dove racconta in chiave ironica la storia della sua famiglia[58] con cui vince nello stesso anno il Premio Nazionale Alghero Donna di Letteratura e Giornalismo per la sezione narrativa. Il 6 settembre 2005 esce I prati di Sara, il suo secondo libro: un romanzo che narra la storia di due amiche. Ospite alla trasmissione di Paolo Limiti E state con noi in tv la Zanicchi ha dichiarato di star lavorando ad un terzo libro che sarà molto simile a Polenta di castagne. Profilo della voce[modifica | modifica sorgente] Tipo di voce: Mezzosoprano. Estensione: 2 ottave e 5 semitoni. Primati[modifica | modifica sorgente] È la donna nella storia della canzone italiana che ha vinto più edizioni del Festival di Sanremo, ben 3 volte. (1967, 1969, 1974). È stata la prima cantante italiana ad aver tenuto un concerto al Madison Square Garden di New York nel 1973. È stata la prima cantante italiana ad attraversare lUnione Sovietica in tour nel 1981. È lunica cantante italiana ad aver superato il milione di copie vendute in Argentina con lalbum Nostalgias nel 1981. Partecipazioni a manifestazioni canore[modifica | modifica sorgente] Festival di Sanremo[modifica | modifica sorgente] Sul palco del Festival di Sanremo nel 1968 1965 - I tuoi anni più belli (Mogol-Gaspari-Polito), in coppia con Gene Pitney (eliminata) 1966 - La notte delladdio (Diverio-Testa), in coppia con Vic Dana (12ª classificata) 1967 - Non pensare a me (Testa-Sciorilli), in coppia con Claudio Villa, (1ª classificata) 1968 - Per vivere (Nisa-Bindi), in coppia con Udo Jürgens (eliminata) 1969 - Zingara (Albertelli-Riccardi), in coppia con Bobby Solo, (1ª classificata) 1970 - Larca di Noè (S. Endrigo), in coppia con Sergio Endrigo (3ª classificata) 1974 - Ciao cara come stai? (Dinaro-Daiano-Janne-Malgioglio), (1ª classificata) 1977 - Arrivederci padre (Mescoli Gino-Belfiore G.), (come ospite) 1979 - Pronto 113, Per te (Malgiolgio Cristiano), (come ospite) 1984 - Chi (mi darà)(U. Balsamo-C. Malgioglio-U. Balsamo), (9ª classificata) 2003 - Fossi un tango (Testo: Loriana Lana, Musica: Aldo Donati), (20ª classificata) 2009 - Ti voglio senza amore (Gianfranco Fasano - Fabrizio Berlincioni) (eliminata) Festival di Sanremo, partecipazioni esterne[modifica | modifica sorgente] 2001 - Giuria di qualità 2005 - Opinionista Un disco per lestate[modifica | modifica sorgente] 1965 - Accarezzami amore (Vito Pallavicini - Bargoni) 1966 - Fra noi (è finita così) (Amadesi - Albula) 1967 - Quel momento (Mogol - Giancarlo Colonnello) 1968 - Amore amor (Paolo Ferrara) 1971 - La riva bianca, la riva nera (Testa-Sciorilli) 1972 - Nonostante lei (Mogol - Alberto Testa - Tonyrenis) 1973 - I mulini della mente (Daiano - Ronzullo) 1978 - Con la voglia di te (R. Orbinson - J. Melson -A. Testa) 1984 - Quando arriverà (C. Zavaglia-T. Monn) Festival di Napoli[modifica | modifica sorgente] 1966 - Ma pecchè (Fiore-Vian), in coppia con Luciano Tomei (8ª classificata) 1966 - Tu saje a verità (Diverio-Testa), in coppia con Michele Iuliano (eliminata) Festivalbar[modifica | modifica sorgente] 1971 - La riva bianca, la riva nera (Sciorilli - Testa) (2ª classificata) Canzonissima[modifica | modifica sorgente] 1966 - Fra noi (è finita così) (Amadesi - Albula), Monete doro (Luciano Beretta - Francesio) 1968 - Come ti vorrei - (Specchia - Russel), Senza catene (Unchained melody) (Mario Panzeri - Nomen-North) 1969 - Vivrò (My prayer) (Bertini - Boulanger) 1970 - Un uomo senza tempo (P. Jose-E. Lombardi), Un fiume amaro (C. Dimitri-S. Tuminelli-M. Theodorakis), Una storia di mezzanotte (Di Bari-Mogol) 1971 - E io tra di voi (Sergio Bardotti - Charles Aznavour), Exodus (Mimma Gaspari - Enest Gold), Coraggio e paura (Camillo e Corrado Castellari) 1972 - Un uomo senza tempo (Ettore Lombardi - Piero Jose), Mi ha stregato il viso tuo (Luigi Albertelli - Roberto Soffici), La mia sera (Paolo Limiti - Ezio Leoni) Eurovision Song Contest[modifica | modifica sorgente] 1969 - Due grosse lacrime bianche (Daiano - Soffici - Fontana) (13ª classificata) Discografia[modifica | modifica sorgente] Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi Discografia di Iva Zanicchi fuori dallItalia. Album (Italia ed estero)[modifica | modifica sorgente] 1965 - Iva Zanicchi 1967 - Fra noi 1968 - Unchained Melody 1970 - Iva senza tempo 1970 - Caro Theodorakis... Iva 1971 - Caro Aznavour 1971 - Shalom 1972 - Fantasia 1972 - Dallamore in poi 1973 - Le giornate dellamore 1973 - Dolce notte santa notte (album natalizio con Franco Simone, Fred Bongusto e Corrado Castellari) 1974 - Io ti propongo 1974 - Chao Iva cómo estás? (1º album in spagnolo, per il mercato latino) 1975 - Io sarò la tua idea 1976 - Confessioni 1976 - The Golden Orpheus 76 (live in Bulgaria) 1976 - Cara Napoli 1978 - Con la voglia di te 1978 - Playboy 1980 - DIva 1980 - DIva (spagnolo) (2º album in spagnolo, per il mercato latino) 1981 - Iva Zanicchi 1981 - Nostalgias (3º album in spagnolo, per il mercato latino) 1982 - Yo, por amarte (4º album in spagnolo, per il mercato latino) 1984 - Quando arriverà 1984 - Iva 85 1987 - Care colleghe 1988 - Nefertari 1991 - Come mi vorrei 2003 - Fossi un tango 2009 - Colori damore 2013 - In cerca di te 45 giri (Italia)[modifica | modifica sorgente] Note: le canzoni scitte in grassetto non sono contenute in nessun album 1963 - Zero in amore/Come un tramonto 1963 - Tu dirai/Sei ore 1964 - Come ti vorrei/La nostra spiaggia (#13) 1964 - Credi/Resta sola come sei 1964 - Come ti vorrei/Chi potrà amarti 1965 - I tuoi anni più belli/Un altro giorno verrà 1965 - Accarezzami amore/Mi cercherai 1965 - Caro mio/Non tornar mai 1965 - La notte/Te lo leggo negli occhi (cantata da Giorgio Gaber) 1966 - La notte delladdio/Caldo è lamore 1966 - Io ti darò di più/Adesso si (cantata da Memo Remigi) 1966 - Il ragazzo di via Gluck/Dio come ti amo - cantata da Giorgio Gaber 1966 - Fra noi/Gold Snake 1966 - Ma pecché/Tu saje a verità 1966 - Monete doro/Ci amiamo troppo 1967 - Non pensare a me/Vita 1967 - Quel momento/Dove è lui 1967 - Le montagne (Ci amiamo troppo)/Vivere non vivere 1967 - Dolcemente/Come stai bene e tu? 1968 - Per vivere/Non accetterò 1968 - Amore amor/Sleeping 1968 - La felicità/Anche così 1968 - La felicità/Ci vuole così poco (#17) 1968 - Senza catene/Diverso dagli altri 1969 - Zingara/Io sogno (#5) 1969 - Due grosse lacrime bianche/Tienimi con te 1969 - Un bacio sulla fronte/Accanto a te 1969 - Che vuoi che sia/Perché mai 1969 - Vivrò/Estasi damore 1969 - Ford apre la via/Laltalena 1970 - Larca di Noè/Aria di settembre (#12) 1970 - Un uomo senza tempo/Un attimo (#19) 1970 - Un fiume amaro/Il sogno è fumo 1970 - Un fiume amaro/Tienimi con te (#2) 1970 - Una storia di mezzanotte/Il bimbo e la gazzella (#16) 1971 - La riva bianca, la riva nera/Tu non sei più innamorato di me (#2) 1971 - Coraggio e paura/Sciogli i cavalli al vento (#3) 1972 - Ma che amore/Il mio bambino 1972 - Nonostante lei/Non scordarti di me 1972 - Alla mia gente/Dallamore in poi 1972 - La mia sera/Il sole splende ancora 1972 - Mi ha stregato il viso tuo/A te (#5) 1973 - I mulini della mente/Basterà 1973 - Le giornate dellamore/Chi mi manca è lui 1973 - White Christmas/Natale dura un giorno (con Fred Bongusto) 1974 - Lindifferenza/Sarà domani 1974 - Ciao cara come stai?/Vendetta (#4) 1974 - Testarda io/Sei tornato a casa tua 1975 - Testarda io/E la notte è qui (#10) 1975 - A far lamore con te/E la notte è qui 1975 - Io sarò la tua idea/Jesus 1976 - Mamma tutto/Dormi, amore dormi (Nuova versione) (#6) 1976 - I discorsi tuoi/Confessioni 1977 - Arrivederci padre/Che uomo sei 1977 - Munasterio e Santa Chiara/O destino 1977 - Mal damore/Selvaggio 1978 - Con la voglia di te/Sei contento 1979 - Per te/Pronto 113 1979 - La valigia/Ditemi 1979 - A parte il fatto/Capirai 1981 - Ardente/E tu mai 1983 - Aria di luna/Amico 1984 - Chi (Mi darà)/Comandante 1984 - Quando arriverà/Sera di vento 1985 - Da domani senza te/Aria di luna 1987 - Volo/Uomini e no 1991 - Forte più forte/Dieta blues CD Singoli[modifica | modifica sorgente] 2001 - Ho bisogno di te Singoli Dowload Digitale[modifica | modifica sorgente] 2009 - Ti voglio senza amore Partecipazioni ad altri progetti discografici[modifica | modifica sorgente] 1989 - Zingara (nuova versione) allinterno dellalbum Cera una volta il festival 1991 - La gelosia duetto con Cristiano Malgioglio allinterno dellalbum di Cristiano Malgioglio Amiche 2001 - Ti dovresti vedere dopo duetto con Franco Simone allinterno dellalbum di Franco Simone La città del sole 2010 - La madre allinterno dellalbum di artisti vari Musica & parole. 10 in poesia 2011 - Milango allinterno dellalbum di Paolo di Sabatino Voices 2011 - Come ti vorrei (live) allinterno dellalbum di artisti vari LEuropa per un sorriso 2012 - Cuore profumato allinterno dellalbum di artisti vari Capo Verde terra damore vol.3 Duetti[modifica | modifica sorgente] 1971 - Ti lasci andare (Tu te laisses aller) (Giorgio Calabrese-Charles Aznavour) - con Charles Aznavour (live a Senza Rete) 1976 - O destino (Tullio De Piscopo) - con Tullio De Piscopo (allinterno dellalbum Cara Napoli) 1991 - La gelosia (Malgioglio - Kartford - Roberto ed Erasmo Carlos) - con Cristiano Malgioglio (allinterno dellalbum di Cristiano Malgioglio Amiche) 2001 - Ti dovresti vedere dopo (Franco Simone - Nikos Papakostas) - con Franco Simone (allinterno dellalbum di Franco Simone La città del sole) 2002 - Canzone, Zingara, Le montagne, La filanda - con Milva (live a Testarda io) 2003 - Kriminal tango (Locatelli - Trombetta) - con Teo Teocoli (allinterno dellalbum Fossi un tango) 2005 - E penso a te (L. Battisti - Mogol) - con Dolcenera (live a Music Farm) 2009 - Regine di primavera (C.Castellari - Malgioglio) - con Paloma San Basilio (allinterno dellalbum Colori damore) Teatro[modifica | modifica sorgente] 1973-74: Tra noi (spettacolo teatrale con Walter Chiari e Tony Renis) 1976: I sette peccati capitali (balletto cantato su testi di Bertold Brecht) Libri[modifica | modifica sorgente] 2001 Polenta di castagne 2005 I prati di Sara Filmografia[modifica | modifica sorgente] Cinema[modifica | modifica sorgente] 1967 Una ragazza tutta doro 1979 La carpa del amor 1998 Lultimo capodanno Televisione[modifica | modifica sorgente] 1971 Gli amici del bar 2005 Caterina e le sue figlie 2007 Caterina e le sue figlie 2 2010 Caterina e le sue figlie 3 Programmi televisivi[modifica | modifica sorgente] 1972: Sai che ti dico? (Programma Nazionale) 1975: Totanbot (Programma Nazionale) 1976: Fra noi (Rete 1) 1979: Una valigia tutta blu (Rete 1) 1984: concorrente di Premiatissima (Canale 5) 1985/1986: Facciamo un affare (Canale 5) 1987-2000: Ok il prezzo è giusto (Italia 1, Canale 5 e Rete 4) 1989: concorrente a Una rotonda sul mare (Canale 5) 1989: concorrente a Cera una volta il festival (Canale 5) 1990: concorrente a Una rotonda sul mare 2 (Canale 5) 1991: I tre moschettieri (Canale 5) 1991: Estate 5 (Canale 5) 1992: puntata a lei dedicata di Serata donore (Rai 1) 1992:Sabato Ok (Retequattro) 1993:Sei meno meno (Retequattro) 1993-1995: Buona domenica (Canale 5) 1995: La grande avventura (Canale 5) 1995: Una sera cincontrammo (Rete 4) 1995 e 1997: concorrente a Viva Napoli (Rete 4) 1996/1997: Iva show (Rete 4) 1996: Musica maestro (Rete 4) 1997: Ballo, amore e fantasia (Rete 4) 1997: 100 milioni + Iva (Rete 4) 1998: Indagine sulla canzone truccata (Canale 5) 1998-2000: Buona domenica (Canale 5) 2000/2001: Domenica In (Rai 1) 2001: Cari amici miei (Italia 1) 2001/2002: Sembra ieri (Rete 4) 2002: Testarda io (Rete 4) 2002: Ed io tra di voi (Rete 4) 2004: Il piattoforte (Canale 5) 2005: concorrente di Music Farm (Rai 2) 2006: opinionista di Music Farm (Rai 2) 2006-2008: Buona domenica (Canale 5) Radio[modifica | modifica sorgente] 1970: Il gioco dei tre 1975: Pomeriggio con ... 1997: Mattinando con ... Iva Zanicchi Il soprannome[modifica | modifica sorgente] Laquila di Ligonchio componeva un ideale gruppo zoologico con le migliori voci femminili italiane degli anni sessanta e settanta. Ricordiamo: Milva, soprannominata la pantera di Goro; Mina, detta la tigre di Cremona; Orietta Berti, detta lusignolo di Cavriago; Nada, detta il pulcino di Gabbro per la giovane età che aveva al suo esordio; Carmen Villani, soprannominata la cerbiatta di Ravarino, Rita Pavone detta la Zanzara di Torino, Isabella Iannetti soprannominata la cinciallegra di Trani, Patty Pravo soprannominata la civetta di Venezia ed infine Marisa Sannia conosciuta come la gazzella di Cagliari[59]. Note[modifica | modifica sorgente]
Posted on: Sat, 23 Nov 2013 18:44:33 +0000

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