Illustrissimo onorevole LARA Comi. Trascrivo una lettera di una cittadina Sarda, IGNORANTE MA EDUCATA, come la stragrande maggioranza di tutti noi SARDI abituati e costretti a subbire i soprusi di questo genere di persone, solamente perché in più di noi hanno quella ricchezza materiale ben diversa da quella ricchezza che contraddistingue il Sardo in tutto il mondo. Un Sardo ignorante, educato ma onesto. GiusDetto. ALLONOREVOLE LARA COMI Carissima Lara, ho la tua età e ho avuto la fortuna di nascere, crescere e godermi il Paradiso fin da bambina, nella terra che amo di più di me stessa, in mezzo a un popolo fiero, orgoglioso, umile, generoso, straziato negli anni da politiche economiche egoiste, da sfruttamento di grandi imprenditori che non hanno mai avuto a cuore niente se non gonfiarsi il portafoglio sulle nostre spalle. Chissà quante volte sei venuta qui a goderti il mio mare, in hotel di lusso, chissà quante volte sei stata servita e riverita dai miei concittadini, quelli che accettano i lavori umili che rimangono, da mille euro al mese per pochi mesi, per mantenere le proprie famiglie tutto lanno. Queste persone ti hanno regalato e regalano ad ogni turista quel senso di ospitalità e amicizia per cui siamo conosciuti in tutto il mondo. Ti scrivo con le lacrime agli occhi, la natura con noi è stata crudele, ha lasciato molti dei miei amici senza NIENTE. Quel NIENTE che tu non hai mai conosciuto e che probabilmente non conoscerai mai; perché tu grazie a chi ti vota non ti troverai mai nelle condizioni di povertà di chi è costretto a vivere in uno scantinato e che ogni sera va a letto sognando di dare ai propri cari unabitazione migliore. Non ti troverai mai nemmeno di fronte ad una simile catastrofe,in quegli attimi di panico in cui vedi la morte in faccia e hai un secondo solo per decidere se salire o scendere una scala, se scendere o no da una macchina e non te lo voglio nemmeno augurare, perché non lo meriti per quello che hai detto, ma perché non lo merita nessun essere umano. Ti auguro invece o mi auguro, che tu prenda il primo volo disponibile per la mia amata città, non per vedere quello che ne è rimasto, semplicemente per vedere quante persone “ignoranti” in ginocchio davanti a questa tragedia immane si sono rimboccate le maniche, si aiutano tutti i giorni per rialzarsi più forti di prima. Laura Cittadina di Olbia, SARDA, Magari anche un po ignorante, sicuramente povera ma educata, essere umano provato.
Posted on: Tue, 26 Nov 2013 05:42:47 +0000
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