Interview with Luca Moretto on the community do you vespa? for his - TopicsExpress



          

Interview with Luca Moretto on the community do you vespa? for his work Vespa Venice. Versione tradotta in italiano: Titolo: Una Vespa fatta di stelle filanti e coriandoli. Sottotitolo: La vita di un artista che crede in una seconda nascita. Tutto cominciò per gioco. Luca Moretto aveva 20 anni nel 1996, quando trasferì la sua passione per i colori e per il movimento sulla Vespa di un amico. La dipinse a mano: una pioggia di colori festanti, con effetto rilievo, che suscitavano stupore e ammirazione. Poi l’incidente, a 23 anni, il dolore, la perdita di un arto e infine la rinascita: Luca sceglie di seguire la propria vocazione artistica. «La mia vita è cambiata, io sono cambiato. Ma questo cambiamento ha permesso che realizzassi il mio sogno bambino, cominciato quando iniziai a “vedere” l’arte. Penso che se non avessi avuto l’incidente non avrei mai cominciato a fare l’artista». L’arte diventa dapprima il mezzo per restare attaccato alla realtà, poi la sua ragione di vita. E così, nel 2010, un sogno si realizza, Luca porta a termine una versione ‘ad arte’ della prima Vespa dipinta: nasce la Vespa Venice, un omaggio alla sua città natale. Si tratta di un modello 50 N del 1967 restaurato e dipinto con vernice acrilica. Sul fondo bianco brillante risaltano i nastri e i pois colorati che rimandano al carnevale della città in maschera per eccellenza: Venezia. Stelle filanti e coriandoli si sono quindi messi subito in viaggio: hanno visitato il Fuorisalone a Milano nel 2011, la 54° Biennale di Venezia nello stesso anno, per poi fare ritorno a casa nel 2012, presso il Museo Piaggio di Pontedera. Qui la Vespa Venice sarà “in sosta” accanto alle Vespa firmate da Salvador Dalí, Ugo Nespolo e Mino Trafeli fino al 2015. Eppure, come ogni scooter Piaggio, anche la Vespa Venice non può restare a lungo lontana dalla strada: quest’anno, in occasione dell’8° edizione dei Vespa World Days ha raggiunto (unica tra le Vespa d’arte esposte al Museo Piaggio) le diecimila Vespa provenienti da tutto il mondo a Mantova, per partecipare alla spettacolare e coloratissima festa di casa Piaggio. Oggi Luca affronta il dolore con cartucce di silicone e campiture intense di colori ad olio e acrilici. I pullover, le terrecotte, le tele ad olio, i lavori in silicone su tavola, i regali per gli amici, la Vespa Venice e il sogno di realizzare una nuova versione della stessa sul modello Vespa 946… … Sono frammenti di una storia che Luca Moretto non ha intenzione di smettere di raccontare. Per fortuna!
Posted on: Sat, 11 Oct 2014 03:19:06 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015