LA VICENDA risale a più di un anno fa. La donna finisce sotto inchiesta a Rimini dopo la denuncia di un uomo, l’ex compagno, e di una donna, che l’accusano di stalking. Viene arrestata (ai domiciliari) e, in quella fase, nomina come difensore l’avvocato bolognese. Il processo dopo alcuni mesi si conclude in primo grado con la condanna dell’imputata. Sembra tutto finito. Invece la storia è appena cominciata e si trasforma ben presto in un incubo stile Attrazione fatale. Lei si autonomina fidanzata del legale, che invece ha una famiglia e non prova lo stesso sentimento, e comincia a ossessionarlo con sms, telefonate, improvvisate in studio. I messaggi sono centinaia e cambiano tono in base all’umore della 38enne. Prima: «Ti amo tanto», «voglio stare sempre con te». Poi, dopo i rifiuti, ecco gli insulti: «Pezzo di m...», «str...». Fino alle minacce: «Sono siciliana, te la faccio pagare».
Posted on: Mon, 12 Aug 2013 13:42:14 +0000