LO STATO UCCIDE LISTRUZIONE VICENTINA La Provincia di Vicenza (lente) è stata commissariata, una delle prime e poche a causa del decreto salva Italia, per cui in pratica materie di amministrazione locale sono state sottratte alla decisione locale per affidarle ad un commissario del governo italiano. Che tale commissario sia lo stesso ex Presidente della Provincia, Attilio Schneck, cambia poco perché non vi è la possibilità di appellarsi a membri eletti in rappresentanza degli interessi dei cittadini, inoltre il commissario viene suborditano a dover eseguire direttive da Roma, al di sopra della testa dei cittadini. Questa violazione di elementari diritti democratici si manifesta su questioni concrete rimaste nelle mani dellente provinciale, quali la gestione delle scuole e dei trasporti pubblici intercittadini (per esempio gli aiuti agli studenti, e alle famiglie di bambini portatori di handicap con gli insegnanti di sostegno). Una delle poche e rare Provincie che funzionavano e non sprecavano soldi è stata così depredata. La predazione oggi più evidente sta nella decisione di accorpare gli istituti scolastici superiori (i licei) in pochi edifici, con la scusa di ottimizzare i costi. Oltre ad avere poco senso visto il numero elevato di studenti in rapporto alle dimensioni delle strutture atte ad ospitarli, questa operazione passa sopra le funzionalità proprie richieste dai corsi di insegnamento. Accorpare studenti di istituti aventi materie tecniche in edifici dove non vi sono laboratori e lasciare costosi laboratori abbandonati non è certo una forma di ottimizzazione dei costi, ma soprattutto è un severo danno per gli studenti di quei corsi. Abbiamo quindi questa situazione: a) viene azzerato un ente eletto democraticamente; b) quellente non perde i suoi dipendenti e le sue funzioni di amministrazione (ad esempio delegandole ai Comuni), perciò la parte sostanziale del costo di questi enti rimane invariata; c) si gioca invece sulla predazione dei reali servizi che dovevano essere gestiti da tale amministrazione; d) tutto questo avviene in una delle poche Provincie che ha negli anni contribuito in modo significativo e determinante senza ottenere nulla in cambio (si consideri che il PIL della provincia di Vicenza è stato di 25,2 miliardi di euro nel 2012 [di cui il 61.47% esportazioni, Germania primo partner] - fonte: Ente Provincia di Vicenza - ) Qualche indipendentista griderà ora: indipendenza, subito! Ma come si vede lamministrazione è nelle mani di altri, forse più interessati agli avanzi di cibo allungati dalla mano romana più che curarsi degli interessi dei cittadini per cui sarebbero stati votati, e parliamo anche di questi cittadini così sciocchi da non capire che lurida irriformabile cosa sia il sistema governativo italiano. (c) copyleft - CC v.3.0 BY SH CO
Posted on: Thu, 28 Nov 2013 09:44:05 +0000
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