La cosa che ho scritto che forse mi piace di più. Dopo varie - TopicsExpress



          

La cosa che ho scritto che forse mi piace di più. Dopo varie riletture lho modificata in qualche punto rispetto alla prima stesura fatta di getto. E ho deciso di ripubblicarla una volta modificata. I due non hanno nome, sono ragazzi e sono alla stazione. Io credo che lui la ami. La testa di lui è molto affollata (come non capirlo?) e prova dirle ciò che prova. Non ci riesce, ci riprova. È giorno, e fa anche abbastanza caldo. Lei è stanca e vuole prendere il treno per rinfrescare i pensieri. Credo che tutti commettiamo degli errori in ogni situazione, ma tutti, prima poi, avremo una seconda possibilità. - Scusa ora dovrei proprio andare. - Aspetta, non andare. - Come? - Ti prego. Non salire sul treno. Vorrei dirti ancora qualcosa. - Cosa cè ancora? Mi sembra tu abbia detto tutto ciò che che serviva. - Non ti ho detto nulla. I tuoi occhi mi hanno fatto perdere le parole. Posso avere una seconda possibilità? - Sì ma in fretta che il treno parte. - Allora...ecco...la verità è che mi piaci davvero, non so bene perché. O meglio, non cè un perché, ma daltro canto è così che funziona no? Uno non sa bene cosè la cosa che lo fa innamorare di unaltra persona. Diciamo pure che non è un solo particolare, ma magari un insieme di cose che piacciono e fanno sì che quella persona appaia unica, chiaro?...certo che è chiaro, non sei stupida. Scusa mi sto perdendo in discorsi idioti, è che perdo un po la concentrazione quando ti ho davanti. Quello che voglio dirti è che non so cosa precisamente mi attiri di più di te. Ci conosciamo da poco e mi sembra di amare tutto ciò che sei. Potrei dividere i motivi per cui mi piaci in ordine alfabetico, dalla A alla Z, o al contrario se preferisci, o in ordine di bellezza, o in ordine cronologico, partendo dalla testa arrivando fino ai piedi passando per il cuore e per il culo. O magari dividerli in gruppi da due, o da tre, o da sei col resto di due. Se vuoi scrivo tutte le cose che mi piacciono di te su dei fogli e poi ci facciamo una casa in cui vivere. Oppure su un foglio così grande da poter contenere lintera lista, lo pieghiamo e ci faccio un bellaereo, con le hostess e tutto il resto, ci saliamo sopra e andiamo lontano. O meglio scrivo ogni cosa su un foglietto, mettiamo tutti i foglietti in un grosso sacco e con estrazione decidi tu quali leggere per primi. Ma comunque le cose che ne escono sono quelle che vorrei dirti ora, mentre questo treno del cazzo deve partire per portarti di nuovo lontana chilometri da me. Lasciandomi solo con il tuo ricordo. Ma guardatemi! Sono almeno due minuti che sono qui a parlare come uno scemo e non ti ho ancora detto cosa mi piace di te. Amo i tuoi occhi, e lombra che passa loro dentro quando pensi troppo. I tuoi capelli, adoro quando cerchi invano la mattina di chiuderli in ununica grossa palla sulla testa e questa puntualmente ti si riscioglie liberando la criniera castana/oro che ti porti addosso. Mi piace come il tuo naso spunti in mezzo al tuo delicato viso, sembra quasi incollato lì per caso. Amo il tuo sorriso allegro, ma anche quello di quando vuoi nascondere qualcosa. Mi piace come i tuoi zigomi tondi si allargano e la tua bocca si apre come una tendina per mostrare i tuoi denti dritti dritti...ah, adoro anche il tuo sorriso forzato delle foto che non ti va di fare. Adoro la tua camminata, sarà che forse allungo un po troppo locchio ma in fondo sono un maschio e il mio cervello va in pappa se vede una sculettata del genere. Amo le tue mani e le tue dita magre. Amo la tua risata da matta di cui ti vergogni e amo quando sorridi e diventi rossa per la vergogna. Mi piace la tua voce, Dio solo sa quanto, vorrei stare ore a sentirti cantare e leggere e parlare e sussurrare cose dolci e dire ti amo, e ti farei stare in silenzio con gli altri, per tenere la tua voce per me. Mi piace il tuo essere sempre tra le nuvole, quel tuo non accorgerti delle cose ovvie ma riuscire sempre a cogliere i particolari. Mi piacciono i tuoi vestiti. Mi piacciono i tuoi princìpi, le tue idee ed i tuoi sogni. Mi piace tua madre. Amo la tua femminilità e le tue uscite da scaricatore di porto. Adoro i tuoi occhi con gli occhiali e di come cambino quando li togli. Amo la tua persona. Amo la tua pelle abbronzata. Mi piace Battisti, che poi non centra molto però piace anche a te quindi dovrei dire che mi piace che ti piace Battisti. Mi piace quando ridi per le mie stupidate e quando ti infervori nel raccontarmi una cosa. Mi piace quando ti sorprendi di qualcosa di poco conto. Adoro le tue foto. Amo le tue promesse e le tue parole da bambina. Potrei continuare ancora ma è ora che tu salga sul quel treno. Scusa se ti ho fatto aspettare, ma dovevo dirti i motivi per cui credo che valga davvero la pena sapere che esisti, e spero che ovunque tu vada, chiunque tu possa incontrare nei tuoi viaggi possa capire come sei veramente. E scusami se ti ho detto tutto così, ora, senza pensarci troppo. È solo che non potevo tenermi ancora queste cose dentro, allora? - Allora...ciao. - Ciao.
Posted on: Fri, 22 Nov 2013 23:09:56 +0000

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