La leggenda narra: Viveva un tempo un feroce re tracio chiamato - TopicsExpress



          

La leggenda narra: Viveva un tempo un feroce re tracio chiamato Pireneo che aveva invaso e occupato con i suoi uomini la città di Daulide e le campagne della Focide, regnandovi con grande crudeltà. Non amava nessuna forma d’arte, poiché riteneva che il canto, la poesie o la scienza rendessero molli i cuori e non si addicessero ai forti o ai potenti. Per questa ragione cercò in tutti i modi di ostacolarne l’avvento. Finse amicizia per le Muse, che erano accolte e amate ovunque e da tutti rispettate, ma fu soltanto un tranello. Un giorno in cui i venti del nord e del sud, Borea e Noto, si erano scatenati e una pioggia violenta cadeva ininterrotta, accadde che le nove sorelle, dirette al monte Parnaso, camminassero per strada, lontane da qualsiasi riparo. Pireneo le vide lottare con la bufera e assai gentilmente offrì loro la sua casa affinché vi si potessero fermare e ristorare. Quando però le fanciulle furono entrate nella dimora del re, egli fece sprangare le porte e le tenne prigioniere. Nel frattempo mandò i suoi soldati a distruggere scuole e biblioteche e scacciò egli stesso musici e poeti, negando ospitalità a chiunque venisse a lui in nome dell’arte. Per molto tempo le cose andarono così, ma finalmente le Muse riuscirono a fuggire. Avevano attaccato grandi ali alle loro spalle e, salite sulla torre più alta della reggia, spiccarono il volo che le liberò. Pireneo credette di poterle raggiungere applicandosi egli pure ali sulla schiena, ma le sue non lo ressero, anzi, accrebbero il suo peso e lo trascinarono nel baratro che lo uccise. Tutti compresero che l’arte aveva meravigliose ali con le quali era possibile volare molto in alto, e che evidentemente per Pireneo, completamente privo di spirito, il volo era impossibile
Posted on: Sun, 23 Jun 2013 21:43:33 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015