La vita di Adele. Stavolta è davvero difficilissimo da descrivere per me. Va visto per capirlo… quello sicuro. È inutile cercare di spiegare anche la trama… Il film non è una cosa che puoi guardare e basta… devi interagire proprio a livello fisico. È come se tutti i sensi interagissero con quello che succede… anche mentre non sta succedendo proprio niente. È un film che se non ci entri subito rischi di passare 3 ore di noia e a quel punto non ha più senso. Però se ti fai coinvolgere da quello che succede, anche dalla cosa più semplice, ci entri letteralmente dentro e non ne esci finché non finisce. Posso aggiungere, con uno sguardo più distaccato, che questo effetto è dato dalla regia… quasi tutto in piani stretti (anche strettissimi) e dalla cura dei particolari… il modo in cui mangia Adele, i suoi capelli, i suoi suoni… È bellissimo… però non è per tutti… questo va detto. Ci vuole una certa sensibilità… che molto probabilmente non ho nemmeno io… Però… credo che alla fine riesca ad agire su tutti gli spettatori… anche a livello inconscio.
Posted on: Fri, 25 Oct 2013 23:45:43 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015