Lo Stato mente in tutte le lingue del bene e del male, qualunque - TopicsExpress



          

Lo Stato mente in tutte le lingue del bene e del male, qualunque cosa dica, esso mente, e ciò che possiede l’ha rubato. Tutto è falso in lui, esso morde con denti rubati, il mordace. Sono falsi anche i suoi visceri. Una babele del bene e del male: vi do questo segno come segno dello Stato. Ma questo segno significa volontà di morire! In verità esso attrae i predicatori di morte! Troppi uomini nascono: per coloro che sono di troppo fu inventato lo Stato! Guardate come li attira a sé, i superflui! Come li ingoia e mastica e rimastica! “ Non c’è nulla di piú grande sulla terra: io sono il dito ordinatore di Dio ” – così rugge il mostro. E non cadono in ginocchio gli orecchiuti e i miopi. Ahimé, pure in voi, anime grandi, esso insinua le sue tristi menzogne! Ahimé, indovina i cuori generosi che amano prodigarsi! Sí, anche voi indovina, vincitori del vecchio Dio! La lotta vi stancò, e la vostra stanchezza serve ora al nuovo idolo! Il nuovo idolo vuole essere attorniato da onesti e da eroi! Gli piace riposarsi alla luce solare delle buone coscienze, il freddo mostro! Tutto vuol dare a voi se voi l’adorate, l’idolo nuovo: s’acquista in tal modo lo splendore delle vostre virtú e lo sguardo dei vostri occhi superbi. Esso vuole adescare per mezzo di voi coloro che sono di troppo! Sí, fu inventato con ciò un tranello infernale, un corsiero della morte tintinnante nella sua bardatura di onori divini! Sí, fu inventata con ciò una morte per molti, che si vanta d’esser vita: davvero un gran servizio reso ai predicatori di morte! Chiamo Stato il luogo dove tutti, buoni e cattivi, si ubriacano di veleno: dove tutti si smarriscono: dove il lento suicidio di tutti si chiama " vita "! Guardateli questi superflui! Essi si appropriano delle opere degli inventori e dei tesori dei savi: chiamano cultura il loro furto, e tutto diviene loro malattia e miseria! Guardateli questi superflui! Sono sempre malati, e vomitano il loro fiele e chiamano questo vomito giornale. Si divorano a vicenda e non possono neppur digerirsi. Guardateli questi superflui! Acquistano ricchezze, e con ciò divengono piú poveri. Vogliono potenza, e anzitutto il grimaldello della potenza, questi impotenti! Friedrich W. Nietzsche
Posted on: Mon, 16 Sep 2013 19:56:44 +0000

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