Lotito raggiante: “Salerno può raddoppiare abbonamenti. Altri - TopicsExpress



          

Lotito raggiante: “Salerno può raddoppiare abbonamenti. Altri acquisti? Se serviranno…” Per uno abituato a lavorare quasi 20 ore al giorno non sembrerà vero godersi un weekend di relax. Dopo il tour de force della scorsa settimana, dallo Juventus Stadium di Torino all’Arechi di Salerno in poche ore, Claudio Lotito si concede un fine settimana di riflessione complice la sosta forzata di Lazio e Salernitana. Il vulcanico co-patron granata traccia un primo parziale bilancio della stagione sulle colonne del quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola: “Purtroppo il calendario prevede una sosta, dobbiamo accettarlo di buon grado – afferma Lotito – Da un lato possiamo riposarci e recuperare qualche infortunato, mentre dall’altro non vorrei che subentrassero cali di concentrazione stando fermi dopo aver vinto domenica scorsa: sono certo che il mister saprà lavorare bene per evitarlo. Non mi preoccupano gli infortuni in attacco, la nostra rosa è tale da ovviare a ogni situazione, il torneo è lungo e possono esserci mille imprevisti tra infortuni e squalifiche”. A proposito di organico. Lotito dichiara momentaneamente chiuso il mercato granata, a meno che non dovessero palesarsi esigenze diverse: “Abbiamo ventiquattro giocatori, ce ne sono due per ogni ruolo. Io e mio cognato riteniamo la rosa in grado di dare le giuste alternative al tecnico. Foggia è un valore aggiunto che può galvanizzare la piazza e rendere più responsabili i compagni, se uno come lui ha condiviso il nostro progetto significa che è affidabile in proiezione futura. Grassi? Non ho visto il suo gol di domenica, mi hanno raccontato della spettacolarità ma attenzione: lui resta giocatore della Salernitana. Riguardo Perpetuini, avevo rappresentato l’ipotesi di farlo rientrare a Salerno molto prima di quanto accaduto. Purtroppo – rivela Lotito – l’operazione s’è conclusa con ritardo perché il mister, non conoscendolo, aveva espresso il desiderio di avere altri nomi. Poi ha detto di avere stima del giocatore e la cosa è andata. Vedremo quali esigenze ci saranno. Per ora siamo partiti così, c’è sempre tempo per fare aggiustamenti. Mancini? Deve capire che per lui approdare a Salerno è un onore, altre piazze della stessa categoria fanno mille spettatori e noi quattordicimila”, rivendica orgoglioso Lotito che plaude finalmente al ritrovato entusiasmo della piazza e fissa nuovi, ambiziosi, obiettivi in termini di presenze: “Mi auguro che la gente capisca l’importanza di essere sugli spalti. Al di là del lato economico, il pubblico incide significativamente sui risultati e se è folto dà alla squadra convinzione e responsabilità nell’esprimere al centodieci per cento le proprie potenzialità. Una piazza del genere, se l’impegno coinvolge città e provincia, può raddoppiare i dati finora ottenuti (4300 voucher staccati, ndr) o forse qualcosa in più. Apertura distinti? Solo se i settori aperti oggi non riusciranno a coprire la domanda”. Lotito però riserva una tiratina d’orecchi al pubblico dell’Arechi per alcune intemperanze costate una salata multa alla società: “I tifosi riflettano, le casse sono talmente esigue che ci costringono a continui apporti di capitale – afferma – Se vogliamo tanta gente è anche per colmare un gruppo di facinorosi che non capisce che gettare petardi non porta nessun vantaggio alla squadra. Non è che i tifosi debbano stare come in Chiesa, ma le norme non vanno travalicate”.
Posted on: Sun, 08 Sep 2013 16:28:25 +0000

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