L’AMACA - Di Michele Serra. Essendo questo un Paese molto nervoso sarà bene ricordare, cifre alla mano, che il lacerante dramma del gruppo parlamentare del Pdl riguarda la rappresentanza politica di un italiano su sei (tale è la percentuale degli elettori di Berlusconi calcolata sul totale degli aventi diritto al voto). Gli altri cinque italiani, pur essendo esenti dall’onere di avere dato il voto a un condannato per frode fiscale, faranno bene a porsi la questione della tutela dei diritti delle minoranze, che in democrazia è una questione seria. E benissimo farà il Colle a cercare di richiamare alla ragione una così riottosa minoranza, diciamo così per dare completezza all’arco politico tutto intero. Però è salutare ripetere ad alta voce, nella concitazione del momento, che non sono in lite “due Italie” equipollenti, due fazioni contrapposte: ma una porzione nettamente minoritaria di italiani, ancora devoti al loro capo decaduto, e un’altra Italia pari a cinque volte tanto, che pur essendo non coesa, divisa, confusa, non considera il destino politico e personale di Berlusconi un suo problema; e non gradisce che questo problema, in aggiunta agli altri, le venga imposto con la smodata eccitazione che fa perdere il sonno a Bondi, non alla grande maggioranza della comunità nazionale. La Repubblica 27/09/2013.
Posted on: Fri, 27 Sep 2013 06:29:03 +0000
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