Mi lascio condurre da pensieri che ormai avvicinano il mattino… Lo faccio dopo aver gustato, in piccolezza di cuore, parole ascoltate e scritte che han sempre avuto sapore di dolcezza donatami. Mi accorgo quanto sia sempre meraviglioso farsi coinvolgere, avere il permesso tacito di entrare in altrui esistenze. La storia non la scrivono e ribaltano i giornali, i libri, non la modifica il pensiero dei saggi e dei sapientoni. La storia vera è quella degli affetti di tutti i giorni, dell’attenzione alle mamme dell’asilo che hanno inventato festa incredibile, del cuore che si dilata quando fai “tap” con le dita nella guancia e vedi immenso sorriso nel bimbo che sarà battezzato, della solerzia missionaria di don Angelo al Lavello, della Daniela che il Renato è il suo secondo moroso dopo l’asilo, del Manuel che solleva giusta obiezione e scatena quasi putiferio, della Nicole che sorprende più di Swarzenegger in “un maestro alle elementari”, della Oliva che sgobba in silenzio per la chiesa, della Monia che prepara agnellini e pecorelle per Natale (son curioso di vedere la faccia e i capelli del pastore), della Silvia che mette foto di premiazione e lei sembra un’alunna, tanto è giovane dentro, di chi si sta per sposare e non capisce più niente, di chi pensa che sia maestro e non comprende che semplicemente mi piacciono semi di rose rosse. Mi coltivo di desideri che diano gusto al vivere: chiedo ai miei occhi di contemplare bellezza, alle mie orecchie di ascoltare voci che siano accattivanti, alle mie mani di stringerne altre e corpi che sanno di calore, ai miei piedi di percorrere sentieri che sanno di vita. In fondo mi scopro scommettitore abile: nulla è più vincente che spendersi in Amore! Tra poco tutto continuerà ad avere il gusto della meraviglia!
Posted on: Wed, 30 Oct 2013 03:28:30 +0000