Musica nuova per l’Orchestra Sinfonica Siciliana Anche se gli - TopicsExpress



          

Musica nuova per l’Orchestra Sinfonica Siciliana Anche se gli Orchestrali sono gli stessi la Partitura da eseguire è cambiata, è più attuale. E per eseguire questa musica “nuova” il Direttore d’orchestra deve fornire agli Orchestrali segnali inequivocabili. Primo segnale: economico. Disponiamo di pochissime risorse e dobbiamo utilizzarle al meglio. Realizziamo una intera stagione di 30 concerti (che saranno di alto livello artistico e grande appeal per il pubblico) con un budget ridotto all’osso; ovviamente è un caso irripetibile possibile soltanto grazie alla disponibilità degli artisti, italiani e non, che conoscendo e comprendendo la gravissima attuale situazione della Fondazione si sono resi eccezionalmente disponibili a sostenere con affetto questa nostra prestigiosa istituzione riducendosi considerevolmente i loro compensi. Secondo segnale: politico. L’attuale situazione è drammatica perché come noto le risorse destinate alla cultura musicale ed ai Teatri sono state drasticamente ridotte con effetti insostenibili. Abbiamo chiesto all’interno della FOSS, e se necessario continueremo a chiedere, sacrifici. Ed abbiamo trovato la comprensione e collaborazione dei Sindacati e di tutto il personale. Questo è’ un segnale che la Politica non può non tenere nella dovuta considerazione. Occorrono scelte chiare e nette : per quante economie e sacrifici si possano realizzare è evidente che il contributo regionale resta comunque il cespite principale dal quale dipende la sopravvivenza dell’orchestra e non si può pensare di andare avanti se non ci sono certezze in merito. Non ci sono scorciatoie o giri di parole che tengano! La Foss esiste per una lungimirante scelta politica che risale al 1951 e questa classe politica odierna, e noi tutti, abbiamo l’obbligo morale di salvaguardare un patrimonio che i nostri padri hanno faticosamente costruito. Si può e si deve fare in modo che questa istituzione sia strumento efficace ed efficiente di promozione culturale e turistico/economico. La Politica nei prossimi mesi deve decidere se sostenere o meno i luoghi di produzione culturale, ma oltre a garantire l’adeguata contribuzione ha poi il dovere di vigilare affinché queste risorse, provenienti dai contributi che noi tutti cittadini versiamo alla Regione ed al Comune, vengano correttamente e produttivamente investite Deve dare segnali chiari per consentire che, a fronte di un piano di risanamento e riorganizzazione che faticosamente porteremo avanti, questa Fondazione possa contare su contributi certi sul Bilancio regionale. Solo così potremo essere credibili. Oggi io avrei voluto presentarvi la stagione 2014-15, non quella 2013-14, in modo da avere i tempi tecnici necessari per promuovere le nostre attività attraverso tour operators, agenzie e riviste specializzate, per trovare gli sponsor adeguati, insomma in poche parole per rendere produttiva anche dal punto di vista economico questa Fondazione. Terzo segnale: artistico. Un Teatro aperto alla città: in contemporanea con i concerti verranno ospitate mostre d’arte ed altre iniziative in fase di definizione (fra le quali concerti di musica da camera e visite guidate) per consentire ai visitatori una fruibilità 365 giorni l’anno. E con il concerto straordinario del 4 Ottobre abbiamo anche voluto dare un segnale “simbolico”. Qualcuno suggeriva di eseguire la 2° sinfonia di Mahler “La Resurrezione”; ma per fortuna la Foss, pur gravemente malata, è ancora viva e quindi abbiamo preferito presentarci con una favola musicale, Pierino ed il Lupo di Prokofiev, nella quale la determinazione, la testardaggine, e la volontà unita, perché no, anche ad un briciolo di incoscienza, rendono possibile un lieto fine. E sono certo che, con la collaborazione di tutti gli stakeholders questa nostra amata istituzione musicale non potrà nei prossimi anni che marciare gioiosamente ed orgogliosamente verso traguardi sempre più alti. Un ringraziamento particolare alla voce recitante, il Sindaco Orlando, che si è prestato pur tra mille impegni a partecipare alla serata del 4 Ottobre, per dare un segnale importante che le Istituzioni ci sono e, sono certo, ci saranno sempre vicine. Per concludere due brevi note sulla stagione che verrà presentata dal Direttore Artistico e nella quale ogni programma avrà una chiara logica. Tre gli appuntamenti fuori abbonamento : due sono i tradizionali Concerti di Natale e di Capodanno, e, novità di questo anno, il “Concerto di Carnevale” un frizzante gioioso scoppiettante concerto con composizioni legate al Carnevale. E da questo anno niente opere liriche! La nostra orchestra ha una identità ben chiara : è una Orchestra SINFONICA. E poi a poche centinaia di metri c’è chi da sempre le opere liriche le sa realizzarle molto meglio di noi! E a tal proposito sono lieto di confermare che, a differenza di quanto avveniva negli anni passati, con il Teatro Massimo intendo portare avanti una fattiva collaborazione in assoluta armonia per realizzare progetti congiunti ed ottimizzare le risorse a disposizione dei due Teatri. La nostra Fondazione vuole recuperare sinergie con tutte le istituzioni, musicali e non . Oltre alla consueta stagione sono infatti allo studio numerose attività didattiche che vorremmo svolgere con il Conservatorio Vincenzo Bellini “V. Bellini” di Palermo e l’Università degli Studi di Palermo.
Posted on: Thu, 12 Sep 2013 15:45:26 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015