Novità!!! Per questa volta, abbiamo un terzo giornalista che ci - TopicsExpress



          

Novità!!! Per questa volta, abbiamo un terzo giornalista che ci ha aiutato a fare le pagelle! Si tratta di un ragazzo italo-olandese che ha altri compiti allinterno della società. Non possiamo svelare il suo nome. Gianluca Ghirelli, voto: 6 Lucifero, con la sua scodella non omologata in testa, compie una prova discreta: è puntuale nelle prese basse e sui cross non deve prodigarsi in particolari sforzi. Nel secondo tempo, quando la squadra è sulle gambe, rischia due “cappelle”(una delle quali molto pericolosa) ma respinge comunque con sicurezza tutti i tiri nello specchio. BENE COSI’ Antonello Tedesco, voto: 6,5 Buttato nella mischia all’improvviso non fa rimpiangere il compagno di reparto Italo-brasiliano. Compie una buona partita coadiuvando il suo compagno di merende Panciroli con determinazione e attenzione. Soffre raramente e solo quando preso in velocità ma sopperisce il difetto con senso della posizione e tempismo. Nel secondo tempo, con la squadra bassa e poco campo alle sue spalle, si limita a rimbalzare tutti i palloni che entrano nel raggio delle sue gambe e vicino alla sua testa, badando più al sodo che all’estetica. Dal portone principale non si passa. NO PASARAN!! Matteo Panciroli, voto: 6,5 Non fatevi ingannare, gli attaccanti del XXIII° confermeranno che il cioccolatino Santilarise non è affatto dolce e appetibile. Ordinato come al solito, neutralizza nel primo tempo le iniziative offensive avversarie con precisione e decisione. Nel secondo tempo, quando l’Fc 70 serra i ranghi, come il suo compagno di reparto Tedesco, abbandona il fioretto e impugna un bel randello di frassino per spegnere la veemenza degli avversari. Grazia anche suo fratello su unazione da calcio piazzato, perdendo il tempo per la deviazione decisiva. INDIGESTO Marco Cattani, voto: 6,5 Sembra aver aggirato tutte le gufate arrivategli lunedì scorso, come avrà fatto? Noi sappiamo che in questa settimana si è dato da fare, non siamo a conoscenza dei suoi metodi anti-sfiga, ma siamo sicuri che in qualche modo ha cercato di sfatare le parole cariche di jella dei vari dirigenti e dei vari tifosi. Beh...difficile a credersi, ma ci è riuscito. Ci teniamo a condividere il contatto più presente nelle conversazioni del suo cellulare. Tale VANNA MARCHI. Mai sentita? SUPERSTIZIOSO Federico De Vincenzo, voto: 7 Dal sorriso sincero, dalla camminata ampia, dalla non abitudine a pratiche vacue e narcisistiche, tipo la depilazione a secco, si coglie in lui il deciso imprinting educativo genitoriale. Filantropia, attenzione al prossimo, empatia nei rapporti umani. Rispetto anche per i non-pelosi, seppur epidermicamente così diversi. Sono cose che si imparano di certo alla Scuola per lEuropa di Parma ma, innanzi tutto, vivendo in un clima familiare sano, ancorato ai solidi valori universali. E una domenica positiva per “The Younger De Vincenzos”; nonostante abbia lintralcio di uno zerbino sul petto, difende bene e si propone con personalità. Sullazione che porterà al secondo goal, imbeccato da unaltissima giocata di Rossi, potrebbe tirare in porta e godere della gloria popolare riservata ai marcatori. Decide invece per un preciso passaggio rasoterra al compagno Matteo, giovane risaputamente problematico, al limite del metrosessuoso e afflitto da gravi forme di depersonalizzazione. CARITATEVOLE Stefano Cervi, voto: 6 Siamo sinceri, non sappiamo più cosa scrivere. Il freddissimo e calvissimo prof. di educazione fisica esegue la sua prestazione standard, colma di colpi di fronte, di tibia, di gastrocnemio e di naso. Non regala perle profetiche ma la sua molestia motivazionale rimane a livelli altissimi. PESO Marco Macrì, voto: 5,5 Il generoso Mac soffre il centrocampo folto degli avversari che se lo passano come a ping-pong. Questa volta, nessun brandello di calza degli avversari rimane impigliato nei tacchetti dei suoi stivali ferrati. Le energie spese in fase di interdizione ne compromettono la lucidità nel giocare il pallone, soprattutto nella ripresa. Da notare, comunque, un’incursione pericolosissima in cui manca di poco l’incornata vincente e che costringe il mister avversario e prendere contromisure “ad hoc” per limitarlo. BASSA TENSIONE Mariano Ghirelli, voto: 6,5 Partita di sostanza per il figlio d’arte centrocampista aiolano, condita da un rigore messo a segno con semplicità d’esecuzione, qualche roncolata e uno spettacoloso tackel in cui pare avere la peggio. Colpito a tradimento da un avversario, emette un ululato degno del miglior José Carreras. A bordo campo, tutti si preoccupano per la sua salute ma, dopo pochi minuti, il “Marḉio” è di nuovo sul terreno di gioco e galoppa festoso come un giovane puledro al prato. La sua interpretazione attoriale è talmente convincente da far esclamare ad Elena, la sua ricciolutissima futura sposa, la storica frase: “c’è da sperare che non reciti anche quando è con me …” A quel punto gli addetti stampa, ormai ex giocatori, commossi da cotanta spontaneità, le scambiano unocchiata compassionevole. ACTORS STUDIO NEWYORKESE Matteo Guatteri, voto: 6,5 Ormai ci ha abituato a giocate un po’ leziose, allo stesso tempo però il goal rientra decisamente tra le sue priorità. Timbra anche contro il XXIII°, con un diagonale imparabile dall’altezza del dischetto del rigore al termine di unazione magistrale sull’asse Rossi – De Vincenzo. Nel secondo tempo gli si spalancano varie volte delle praterie ideali per le sue caratteristiche, ma il colore “rosa-fluo” delle scarpe lo distrae e le sue iniziative finiscono in niente. Il goal gli garantisce mezzo voto in più. MATTEO!!! DAI C***O!!! Giovanni Guatteri, voto: 6,5 Il nostro bomber, con grande abnegazione, regala una prestazione di sacrificio. Non vi è azione in cui non riceva calci o spinte, spesso non segnalati dall’arbitro che tende invece a fischiargli contro in molte situazioni regolari. Ciononostante, con grande determinazione, continua imperterrito ad ingaggiare duelli con i difensori avversari. Da segnalare una grande discesa fermata al limite dell’area con le “cattive” dal terzino dei Bibbianesi e il rigore procurato dopo l’ennesima manganellata ricevuta. HIGHLANDER Fabio Giglioli, voto: 6 Vi siete mai chiesti perché la scatola cranica di Giglioli sia inversamente proporzionale alla larghezza delle sue spalle? Semplice. Giglioli non è stato concepito secondo natura, in linea con i normali teoremi fecondativi. Giglioli è un robot, nipote delle scienza, figlio della tecnologia più avanzata in fatto di automi; i suoi genitori hanno incassato fior di miliardi per prestarsi allesperimento. Cè stato però un errore in fase di programmazione-assemblaggio: i piedi sono lunghi quasi un metro, totalmente insensibili. Manca inoltre il connettore neurologico che permette anche la più elementare coordinazione. La colpa del misfatto è dellingegnere americano in forza alla società che lo ha progettato, il quale era andato a farsi un caffè con la collega più carina dellufficio, abbandonando il computer per qualche minuto. A “Giglio XY945G-Dream”, partito dalla panchina, si rompe al 75 un ingranaggio. Lo ripara prontamente la Franzoni che ha frequentato in California un corso apposito per la corretta manutenzione. Lautoma dà le solite letali spiedazzate, non riesce a fare altrimenti. Ne sanno qualcosa anche i compagni dallenamento. AVANGUARDISTICO Tarcisio Rossi, voto: 7,5, il migliore La classe?! Beato chi ce lha... Dopo due prove incolore, il nostro fantasioso falso nueve di origine minorchina ritrova gli standard che si merita. Non gli serve molto: due giocate da brivido, eleganti dribbling a tre quarti campo, buon possesso palla. Segna un super goal con un preciso sinistro nell’angolo, una prodezza che, per un attimo, porta un raggio di luce tra la nebbia della campagna bibbianese. Peccato solo che a quell’ora, la sua fidanzata fosse ancora davanti allo specchio per il make-up e si sia persa dal vivo il gran numero. Sul goal di Guatteri, offre invece un pirotecnico assist di tacco a De Vincenzo. Gesto pregevolissimo che, da solo, vale il prezzo del biglietto. SCHILLERIANO (cfr. Friedrich Schiller, poeta romantico, filosofo ed esteta) Giovanni Paolo Rabitti, voto: 6,5 Il cavallo statunitense, reduce da un lungo stop, entra a partita in corso e fa a sportellate con gli avversari, spesso uscendone vincente. La sua condizione fisica non sembra per niente male, anche se gli manca un po di brillantezza. Tra poco siamo sicuri che arriverà anche questa. ESPLOSIVO Giovanni Ronzoni, voto: 0- Alle h. 5:30 di sabato notte posta su Facebook unermetica X....... CHE COSA MAI AVRA VOLUTO DIRCI ?!?!?! Di certo, gli consigliamo di mettere da parte eventuali ansie di pubblicità ed evitare d’intrattenere i suoi affezionati sostenitori con post, opinioni, stimoli culturali e citazioni dautore. Questo, almeno il sabato notte … in giro, si sa, è pieno di spie. Che dire: non si presenta neanche al ritrovo. Interrogato, con aria da cascamorto ribatte, ancora una volta, dicendo di non aver ricevuto la comunicazione sms del mister per la convocazione domenicale. RIMANDATO A SETTEMBRE Francesco De Vincenzo, voto: 10 Come un borghese piccolo piccolo, terminato lo studio, trascorre il sabato sera in casa, guardando la televisione; i genitori sono a cena con amici, il fratello a ballare in un locale per sedicenni. Si mette in tuta, quella più blanda, comoda e affezionata. Mezzo addormentato, si dedica ad uno zapping selvaggio. Il palinsesto della tv pubblica, si sa, offre ben poco; Francesco decide così di migrare sulla bolognese Italia 7 Gold, storicamente una vera palestra di vita. Incappa in un b-movie di fine anni ’70: vedo non vedo, atmosfere morbose, attori senza pretese, protagoniste femminili intriganti quanto squallide. Attese interminabili per riuscire a scorgere, di sbieco, poco più di un nudo femminile color bianco latte. “The Older De Vincenzos” passa una notte difficoltosa, puntellata da sogni teneri quanto stralunati, di difficile interpretazione. Il mattino si alza con calma. La sua mente sta ancora viaggiando a vele spiegate; popolano la sua fantasia immagini intrise di vivida sensualità. Cerca di ricreare in salotto una vaga atmosfera da night club. Rovista tra i vinili e scopre un glorioso “Last Tango in Paris” del sassofonista jazz argentino Gato Barbieri, acquistato dal padre a Cervia nel lontano 1979, ai tempi in cui, dagosto, si poteva ancora camminare a pancia nuda per il centro; tempi in cui Gianni non perdeva l’occasione di ammiccare alle migliori esemplari di mezza età, consapevole del suo fascino mediterraneo e per niente preoccupato dallincipiente brizzolatura. Una traccia dopo l’altra e arrivano le 12.45, tempo di ritrovi e partenze per le trasferte invernali. Entra nel secondo tempo. Secondo voi, come ha giocato il Devic? EROTICO-SOFT Dirigenza: Guatteri/Paterlini, voto: 6,5 Vista la non brillante prestazione della scorsa partita, i mister ritornano all utilizzo del falso nueve. I ragazzi giocano una buona partita nel primo tempo, manovrando con perizia e difendendo con ordine, infatti vanno in gol due volte. Nel secondo tempo lF.c.70, forse un po troppo rilassata, soffre molto, in particolare a centrocampo. I nostri attaccanti scarseggiano nel rientrare in fase difensiva, la squadra avversaria guadagna terreno e si rende diverse volte pericolosa. Questa volta i cambi non sono particolarmente azzeccati, anche se danno comunque freschezza e respiro. DI GIUSTEZZA Roberto Rossi, voto: 6, il migliore Ottima prestazione del disegnatore che abita vicino al campo Cima. Silenzioso come una Toyota Prius, alza la bandierina con estrema puntualità e la sua cordialità con il direttore di gara è, talvolta, eccessiva. BON CME L PAAN Simone Franzoni, voto: 5 Lufficio stampa dimostra di avere grandi attenzione nei suoi confronti e lui si lamenta come se avesse subito un torto. Per comunicare i cambi allarbitro, schiamazza questultimo come se fosse un suo amico. Smarrisce il rubinetto della borraccia contenente il tè caldo. PERMALOSO
Posted on: Tue, 12 Nov 2013 18:51:17 +0000

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