PARTE SECONDA Evidenziamo agli imprenditori di altre - TopicsExpress



          

PARTE SECONDA Evidenziamo agli imprenditori di altre organizzazioni residenti in zona PIP che quanto è stato concordato finora, cioè importi con uno sconto del 60% per disservizio , a breve sarà riportato a tariffa normale, quindi chi per esempio paga € 1.000,00 dovrà pagare € 2.500,00. Inoltre la prossima TIRE , cosa da noi sempre denunciato, gravinalife.it/notizie/tributi-confcommercio-lancia-l-allarme/ prevede aumenti fino al 600% a secondo delle categorie imprenditoriali, quindi per restare sull’esempio fatto, i 2.500,00 euro possono diventare importi superiori a € 10.000,00 l’anno. confcommercio.it/-/con-la-nuova-tassa-sui-rifiuti-aumenti-fino-ad-oltre-il-600-per-cento Noi combattiamo per : • introdurre il riferimento ai costi standard o a un preciso range dal quale i comuni non possano discostarsi; • prevedere per le utenze domestiche e non domestiche criteri oggetti per la ripartizione del peso del nuovo tributo; • superare la logica presuntiva e introdurre coefficienti di produttività determinati sulla base di campagne di pesatura che rispecchino la reale produzione di rifiuti; • introdurre agevolazioni/riduzioni con criteri premiali per la raccolta differenziata e riconoscere le differenze di qualità del rifiuto prodotto (alleggerendo il carico sulle attività economiche a elevata produzione di rifiuto differenziato) e di quantità (considerando la stagionalità di alcune attività).
Posted on: Sat, 02 Nov 2013 17:13:18 +0000

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