PISA - GOVERNO LARGHE INTESE TAGLIA RISORSE ALLA RICERCA E ALLUNIVERSITA (MA NON LO DICE) - IL MINISTRO CARROZZA SI DICE CONTRARIA AL BLOCCO DELLA ASSUNZIONI (MA NON SI DIMETTE). Con il decreto del fare il governo intendeva mostrare la sua attenzione per l’università rimodulando il blocco delle assunzioni a fronte dei pensionamenti. “Una svolta storica che crea nuove opportunità di reclutamento per i giovani”, diceva questa estate il Ministro Carrozza, che prevedeva “di assumere 1.500 ricercatori di tipo B e circa 1.500 ordinari“. In realtà la limitazione del turn-over, che doveva terminare col 2015, viene prolungata fino al 2018, frustrando speranze di reclutamento di tanti precari della ricerca. Il perché è semplice: il governo taglia, ma non lo dice. Le limitazioni delle assunzioni grazie al blocco del turn-over comporteranno risparmi tali da consentire una riduzione del FONDO DI FINANZIAMENTO ORDINARIO delle università per un ammontare pari a 28 milioni per l’anno 2016, 70 milioni di euro per l’anno 2017 e 84 milioni di euro a decorrere dall’anno 2018. Delle due luna: o il ministro smentisce questi dati, e mette mano ad un piano serio di reclutamento di chi oggi è fuori dalluniversità, oppure deve essere coerente, e dimettersi. Luca Daddi. Eleonora Mancini Dupont.
Posted on: Fri, 18 Oct 2013 12:16:42 +0000
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