PSICHE, EVENTI STRESSANTI E MALATTIE Autore: Dr. Prof. Alfredo Ferrajoli Esiste, da più di qualche anno, una disciplina che si occupa delle relazioni che esistono tra la vita emotiva e il sistema immunitario. Situata tra la psicologia e la medicina essa porta il nome di psicoimmunologia. Questa disciplina si occupa del ruolo dei fattori emozionali che, agendo come concausa, possono influenzare la reattività del nostro sistema immunitario esponendoci al rischio di malattie più o meno importanti. Ricerche effettuate durante questi ultimi anni hanno scoperto ed evidenziato come eventi stressanti assimilabili a situazioni di lutto, come ad esempio la perdita del coniuge, possono associarsi a riduzioni significative della reattività linfocitaria B e T e ad una riduzione della concentrazione di anticorpi. Altri recenti studi, attraverso sofisticate tecniche statistiche, hanno sottolineato una significativa correlazione tra elevati punteggi di eventi stressanti e la diminuzione della capacità dei linfociti di attaccare cellule-bersaglio. Studi recenti sulla condizione di stress da esame hanno osservato che tale situazione può determinare una riduzione delle attività natural killer e perfino alcune affezioni influenzali e il comune raffreddore possono essere sensibili allo stress; è stato evidenziato infatti nei giorni precedenti la comparsa dei sintomi un aumento degli ormoni dello stress, in particolare cortisolo e catecolamine. Attraverso, quindi, l’attivazione degli ormoni dello stress, quali mediatori del rapporto tra mente e corpo, verrebbero, secondo queste ricerche, condizionate le nostre difese immunitarie esponendoci al rischio di malattie più o meno gravi. E’ stato dimostrato che anche il cancro, di cui mi occuperò nei prossimi articoli, non si sottrae a questa considerazione e che questa malattia può essere influenzata dai fattori emozionali e dagli eventi della vita che vengono vissuti come negativi. Peraltro, lo studio del rapporto tra psiche, sistema immunitario e cancro rappresenta attualmente una delle linee di ricerca più affascinanti seguite dalla medicina psicosomatica e, in particolare, dalla psicologia oncologica e dalla psicoimmunologia. Concludendo possiamo dire che “un punto fermo” nella ricerca attuale è dato dalla reazione, da parte di ognuno di noi, allo stress che varia da individuo a individuo e non dipende solo dalla quantità di esso ma dalla personalità e dall’utilizzo che noi facciamo dei nostri meccanismi psicologici di difesa. alfredoferrajoli.it
Posted on: Sat, 14 Sep 2013 21:04:41 +0000
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