Per pagare il loro sconto sulle barche, l’esecutivo aumenta la nostra benzina! Posted on 21 giugno 2013 Nonostante il fatto che gli italiani abbiano grosse difficoltà ad arrivare alla fine del mese, spremuti da tasse e gabelle di ogni genere, la Casta continua ad aumentarsi privilegi e a farsi sconti. Sono indegni. E’ di oggi, infatti, la notizia che il governo, nel fumoso Decreto del Fare, ha eliminato la tassa sulle imbarcazioni fino a 14 metri e l’ha dimezzata per quelle da 14 a 20 metri. A chi possiede imbarcazioni di milioni di euro riducono le tasse e la povera gente, invece, deve sempre pagare. Dovrebbero ridurre il bollo auto, ad esempio, perché l’automobile serve ai cittadini per andare a lavorare. La cosa più grave è che, per pagare lo sconto sulle barche e far fronte allo slittamento della tobin tax sulle transazioni finanziarie, l’esecutivo aumenterà la benzina. Inoltre c’è da considerare che ai miliardari le navi servono per andare in vacanza, molti le vacanze se le sognano. Si sente la mancanza dell’Italia dei valori in Parlamento anche per questo motivo. Noi ci siamo sempre battuti in difesa dei più deboli, dei più indifesi, mentre i banchieri e le lobby, appoggiati dal governo Monti, mettevano le mani nelle tasche degli italiani. E’ ora di dire basta a questo scempio, noi non ci stiamo e ripartiremo proprio dal diritto al lavoro ad una più equa distribuzione delle tasse. Bisogna toccare soprattutto chi ha grandi patrimoni e grandi proprietà, e non bisogna spremere la povera gente, alla quale il governo dei professori ha tolto anche quel poco che aveva. Bisogna dirlo, questo esecutivo ci sa fare, nel non far pagare le tasse ai ricchi e nel prendere i soldi ai poveri.
Posted on: Sat, 22 Jun 2013 17:30:15 +0000
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