Posto che il primo problema della Rai è la lottizzazione politica con tutte le piccole e grandi mafie che si porta appresso, stanno incolpando lodioso Brunetta per aver alzato il velo di omertà sui compensi milionari percepiti da conduttori Rai. Lo accusano di avere fatto saltare gli accordi con Crozza e Benigni con la sua polemica sul compenso di Fazio. Volendo, però, la si potrebbe anche guardare da un altro lato: se Benigni e Crozza chiedessero cifre più ragionevoli, non sarebbe stato rinviato alcun accordo. Possono abbassare le richieste economiche e moralizzarci anche dalle reti pubbliche, spiegandoci così, con maggior coerenza, quanto siano orribili quegli italiani scaltri che antepongono denaro, potere e visibilità allarte e alla poesia. Se il fine ultimo è la rieducazione delle masse (questo pare di capire da chi si strappa le vesti per questa perdita), dovrebbe venire molto prima dellavidità. Soprattutto per chi è già milionario. O questo non si può proprio prendere in esame?
Posted on: Fri, 18 Oct 2013 13:03:48 +0000
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