REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL CINEFORUM Capo I – Principi - TopicsExpress



          

REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL CINEFORUM Capo I – Principi generali Art. 1 – Diritti c.1 - E’ riconosciuto a tutti il diritto inalienabile di partecipare al cineforum istituito dal presente regolamento. E’ sancito altresì il diritto a partecipare alla discussione a seguito del film proposto e di esprimere il relativo voto con contestuale motivazione succinta circa le ragioni del voto espresso. c.2 - E’ infine prevista la possibilità per chiunque ne faccia richiesta, di proporre un film e di sottoporlo a valutazione nelle forme e nei modi previsti dal presente regolamento. Art. 2 – Istituzione Con il presente regolamento è istituito il cineforum che si terrà presso l’appartamento di colui che propone il film o, in caso ciò non sia possibile, di chiunque altro abbia la disponibilità di locale TV arredato con divano e sedie sufficienti per tutti i partecipanti previsti. Art. – 3 – Oneri e divieti c.1 - Fermi restando i diritti previsti dagli articoli precedenti, è onere del proponente munirsi del film da vedere. In caso ciò non sia possibile è altresì onere del proponente delegare l’incombente a chiunque altro ne abbia possibilità, e avvisare colui che fornisce l’appartamento, qualora sia persona diversa dal proponente, dell’avvenuto reperimento del film. c.2 – E’ espressamente vietato parlare o interloquire durante la proiezione del film. E’ vietato inoltre interrompere o impedire la discussione se non nei modi previsti dall’art. 8 per le contestazioni. c.3 - Non è mai ammessa l’interruzione della esposizione introduttiva del proponente che precede l’inizio del film. c.4 - Di qualsiasi interruzione, dialogo o turbativa durante il film viene fatta menzione nel verbale redatto dal relatore ai fini della sanzione prevista dall’art. 11. Viene ugualmente sanzionata la contestazione opposta per motivi non consentiti. Capo II – Attuazione Art. 4 – Partecipanti c.1 - Salvi i diritti previsti dall’articolo 1, è richiesta ai fini della partecipazione alla singola seduta di cineforum, la preventiva conferma circa la propria presenza. A tal fine è necessario avvertire il proponente, o colui che fornisce l’appartamento nel caso sia persona diversa, almeno ventiquattro ore prima della seduta prevista. c.2 – Il termine iniziale decorre dal giorno in cui il proponente fissa la data della seduta, anche in relazione alla disponibilità dell’appartamento, ovvero abbia comunicato agli altri partecipanti conferma della disponibilità dell’appartamento da parte del fornitore, se persona diversa. c.3 – E’ in ogni caso prevista, ai fini della partecipazione, l’adesione al presente regolamento tramite apposizione di sottoscrizione a copia del regolamento depositata in luogo accessibile e stabilito da tutti i partecipanti. Non sono previsti particolari requisiti di ammissioni salva la possibilità di escludere taluno dalla singola seduta a causa di mancanza di spazio o di posti, o per inadeguatezza del luogo, o per assoluta necessità. Art. 5 – Svolgimento c.1 – A seguito dell’avviso di conferma della seduta nel giorno e nell’ora discrezionalmente stabilito da colui che propone il film o in subordine da colui che fornisce l’appartamento, coloro che intendono partecipare confermano la loro presenza e hanno diritto ad intervenire nel luogo stabilito. c.2 – Prima dell’inizio del film, il proponente deve esporre, con motivazione concisa, le ragioni per cui propone il film medesimo esplicando i motivi per cui lo ritiene degno di osservazione e valido oggetto di discussione . Il proponente è designato dall’ultimo proponente in carica. Il primo proponente è colui che si presenti volontariamente o che dia il consenso su richiesta degli altri partecipanti. In caso di più volontari si estrae a sorte. c.3 – E’ idoneo a rivestire la carica di proponente, ai fini dell’assegnazione del ruolo, colui che non abbia espressamente manifestato la volontà di non ricoprire tale ruolo e di partecipare solo come osservatore. E’ consentito all’osservatore di partecipare alla discussione ma non di esprimere voto. L’osservatore non partecipa alla sfida tra proponenti. c.4 - Prima dell’inizio del film, e dopo la introduzione del proponente, il relatore predispone il verbale della seduta. Qualora il presidente lo autorizzi, possono essere sollevate dai partecipanti, e annotate a verbale, questioni riguardanti durata del film, attori che vi partecipano, regista, colonna sonora e anno di uscita. Dopo l’inizio del film non sono consentite interruzioni se non con autorizzazione del presidente in casi di necessità e urgenza. Art. 6 - Ruolo e funzioni del presidente e del relatore c.1 - Il presidente è nominato a maggioranza di tutti i partecipanti tra coloro che manifestino la volontà di ricoprire tale carica. Non può essere presidente colui che abbia rivestito tale incarico nella seduta precedente. A lui spetta dirigere il buon andamento del cineforum, disporre sospensioni, dare facoltà di parola e toglierla a chi violi le regole del presente regolamento. Il presidente può irrogare una delle sanzioni previste dall’art. 11 se la maggioranza dei partecipanti è d’accordo. c.2 – Il relatore è scelto dal presidente tra chi acconsenta a ricoprire tale ruolo. Il relatore cura la predisposizione del verbale e ne accerta la regolarità con sottoscrizione alla fine della seduta di cineforum. La sottoscrizione è apposta altresì dal presidente. Art. 7 – Discussione c.1 – A seguito della conclusione del film il presidente da la parola ai partecipanti per la discussione secondo l’ordine previsto dal verbale predisposto dal relatore prima dell’inizio del film. c.2 - Ogni partecipante è tenuto a specificare in maniera concreta e puntuale gli elementi in base ai quali si fonda il voto che intende esprimere, relativamente agli aspetti del film che ritiene di trattare. L’assegnazione del voto segue l’indicazione dei motivi. c.3 - Il proponente è ammesso a partecipare alla discussione e del suo voto si tiene conto ai fini della media finale. Il voto è espresso in decimi. Art. 8 – Contestazioni c.1 - Non è ammessa interruzione o contestazione durante la esposizione dei motivi del voto da parte di uno dei partecipanti. E’ ammessa contestazione proposta da uno o più partecipanti solo a seguito del voto e qualora questa si fondi su elementi del film che si assumono omessi nella valutazione ovvero riguardi aspetti del film di cui si ritiene che non si sia tenuto conto. c.2 - Qualora il presidente ritenga fondata la contestazione la autorizza e da la parola ai partecipanti che hanno proposto la contestazione seguendo l’ordine da lui stabilito. Il presidente può essere autorizzato dal relatore a proporre contestazione purché intervenga per ultimo. c.3 - Le contestazioni non possono essere contemporanee né sovrapporsi. Ogni contestazione dovrà essere trattata separatamente. Colui che viene contestato ha diritto a replicare. Non sono previste ulteriori repliche da parte di chi ha proposto la contestazione. A seguito della contestazione è possibile modificare il voto precedentemente espresso. Art. 9 – Modifica del voto e media risultante c.1 – Conclusa la fase di discussione, prima di procedere alla raccolta definitiva dei voti, è possibile chiedere di poter cambiare il proprio voto o chiedere ad un altro di riconsiderare il suo. Il relatore annota i voti definitivi tenendo conto della modificazione così prevista e calcola la media. Della media si tiene conto ai fini della sfida tra proponenti. Il presidente ed il relatore sottoscrivono il verbale. c.2 – Della media si fa menzione nel verbale, assieme alla esposizione della valutazione sommaria complessiva risultante dagli elementi precisi e concordanti comuni a più di tre giudizi espressi da partecipanti diversi. Art. 10 – Obbiettivo finale Al termine delle sedute, il proponente che avrà ottenuto il voto più basso, calcolato come media dei singoli voti espressi dai partecipanti nella seduta di cineforum in cui ha presentato il suo film, verrà dichiarato perdente. Art. 11 – Sanzioni c.1. Il presidente, nei casi di interruzioni, sospensioni e contestazioni non previste dal presente regolamento o da lui non autorizzate, acquisita la maggioranza dei partecipanti, provvede ad emettere le seguenti sanzioni: - Decurtazione di un quarto di voto dalla media relativa al film che il partecipante ha proposto o proporrà se la violazione riguarda una sola avvenuta contestazione o interruzione del film o della discussione senza autorizzazione. - Decurtazione di mezzo voto in caso di violazione reiterata per più di una volta relativa alle contestazioni non proposte nei casi consentiti. - Decurtazione di tre quarti di voto nel caso in cui renda impossibile la continuazione a colui che aveva la parola in merito alle motivazioni riguardanti il voto espresso. Capo III – Norme finali Art. 12 – Rinvii Non è prevista la possibilità di sollevare in una seduta di cineforum questione attinente a fatti o discussioni avvenute in una seduta precedente a meno che non sia stata espressamente rinviata una questione alla seduta successiva per impossibilità di proseguirla in relazione al tempo, alle modalità o anche all’acquisizione di nuovi elementi di conoscenza necessari per la completezza della discussione. Art. 13 – Pena Spetta alla maggioranza dei partecipanti stabilire l’entità della pena da corrispondere a colui che alla fine delle sedute di cineforum risulti perdente ai sensi e per gli effetti del presente regolamento. Fabio Tirasatti João Vitor Da Silva Valentina Bacc
Posted on: Thu, 18 Jul 2013 12:23:07 +0000

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