Riflettendo sulle mosse commerciali delle maggiori industrie videoludiche: quali Nintendo, Microsoft e Sony non riesco a non togliermi alcuni dubbi. Nintendo punta sulla quantità contro la qualità infatti fa uscire consoles su consoles a basso prezzo ma ad altrettanto bassa qualità. Basti vedere Nintendo 2DS che non aveva alcuna ragione di esistere dopo 3DS se non per tentare di guadagnare vendite sfruttando lignoranza del compratore medio. In ogni caso vista la finalità di fare soldi può avere senso come mossa. Quella che davvero non capisco è Microsoft... sei la casa che ha praticamente il monopolio o quasi del gaming su computer però dichiari ufficialmente di non voler sostenere il suddetto e ti concentri sul gaming per console dove sai che il sovrano indiscusso è Sony. Calcolando che il gaming su pc ha il rischio della pirateraia potrebbe aver senso tentare con le consoles ma nel momento in cui ogni consoles da te sviluppata si è rivelata palesemente inferiore a quelle della concorrenza sia per qualità che per numero di vendite non avrebbe più senso fare un passo indietro e concentrarsi sul gaming da pc sul quale sei tu savrano? A questo punto trovo logico pensare che Microsoft debba seriamente rivedere la propria gestione del marketing.
Posted on: Mon, 21 Oct 2013 01:26:57 +0000
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