Rispondo alle directioners che mi dicono di aver sentito dire che a Paul piacciono i One Direction. È vero. Ha detto che gli piacciono, ha detto che hanno QUALCOSA in comune con i Beatles, ma non ha detto che sono i nuovi Beatles. Anche i Queen avevano qualcosa in comune con i Beatles, ma non lo erano... I Duran Duran avevano qualcosa in comune con i Beatles, ma i Beatles sono, e saranno, sempre i Beatles. I tempi cambiano più, non sono, purtroppo, gli anni 60, John e George sono morti e ormai non esistono più Band, tranne rari casi come i Duft Punk e unipotetica Beatles Sons Band, che promettono un grande futuro musicale. Lepoca della buona musica sembra quasi finita, ma non è detta lultima parola. I Beatles, anche a detta di Paul, leggete bene e vedrete che è così (musictory.it/news/paul-mccartney-one-direction-belli-e-bravi-12728/), hanno in comune con i One Direction solo il fatto che piacciono alle ragazzine in calore, ma niente di più. I Beatles sono quattro ragazzi partiti dal quartieri operai di Liverpool (che è come dire per noi Taranto, ovvero una città industriale senza grandi attrazioni) che negli anni sessanta hanno fatto la storia della musica, ispirando tutte le immense, ma mai paragonabili, rock Band successive come Led Zeppelin, Pink Floyd, Queen e Bee Gees. I One Direction sono ricchi finti musicisti che attirano ragazzine in calore speranti, sognanti un ragazzo come uno di loro, un ragazzo dal bel visino, un tipo How Do You Sleep (solo i Beatlesiani capiranno) che le ami e dedichi loro canzoncine da quattro soldi. Fanno sognare loro un futuro improbabile, le illudono... Vi illudono. Ma se siete felici buon per voi... I Beatles fanno sognare, ma fanno sognare poesie come un menestrello che canta in francese per una ragazza su un balcone (Michelle), o una ripresa dopo una brutta caduta (Hey Jude), o un paradiso fatto di musica e amore (Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band), un giardino subacqueo (Octopus Garden), la teoria dellalterazione della personalità dellindividuo data dalla chiusura e indifferenza della società (Come Together, Im the Warlus, Nowhere Man, Eleonor Rigby) o ancora lamore universale (All You Need is Love) e potrei continuare allinfinito, data linfinita bellezza. Ecco perché i One Direction non sono i nuovi Beatles, ma solo i coglioncelli di turno. Poi magari si riveleranno veri musicisti, ma per ora sono un pugno di teste di cazzo miliardarie, creatrici di sogni e modelli di una società che ho sempre odiato: quella dellapparire. Viva i Beatles, viva John, Viva Paul, Viva Ringo, Viva George e Viva il Rock! P.S. One Direction MERDA! (E questa è la mia opinione, e non di Paul)
Posted on: Sun, 27 Oct 2013 18:36:03 +0000
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