SU NAPOLITANO, PRESIDENTE “DI” ITALIANI Mi stupisco dello - TopicsExpress



          

SU NAPOLITANO, PRESIDENTE “DI” ITALIANI Mi stupisco dello stupore (perdonatemi la voluta cacofonia, ma rende essa da sola il mio stato di fastidio), e, soprattutto, della indignazione da parte del Presidente Di Italiani (se ne può dedurre, non del sottoscritto), di fronte al sospetto, espresso dai grillini, che questo suo fervore nel richiedere l’indulto, fosse …sospetto (ancora con questa cacofonia). Insomma, i grillini denunciano che questo spingere per l’indulto, più che una preoccupazione ed un disgusto per le gravi condizioni delle carceri e dei carcerati (dimenticando, però, anche le disagiate condizioni dei carcerieri), nasconda una volontà di “liberare” Berlusconi dal cappio, e con esso l’intero sistema politico che potrebbe risentire delle possibili reazioni di un Cavaliere furente. Vergogna per un simile pensiero! Eppure, caro Presidente Di Italiani, il sospetto ha notevoli elementi di legittimità: che le condizioni delle carceri fossero oltre i limiti di sopportabilità lo si sapeva da più di 15 anni, e Lei, nella sua sola veste di Presidente Di Italiani da più di 7 anni, a memoria, non ricordo che abbia mai tuonato con veemenza su questo argomento. Comprensibile che prima o poi potesse “sbroccare” e che quel poi sia arrivato, ma, di grazia, chi dovremmo amnistiare? Immagino non gli assassini, o i condannati per reati mafiosi. E allora chi? Sicuramente tutti quelli che sono in attesa della condanna o assoluzione definitiva, visti i tempi di detenzione che possono superare anche i 3 anni senza sapere se si è colpevoli o meno. E allora, mi permetta, ma il dubbio dei grillini regge eccome. E poi? Fatto questo “fuori tutti”, cosa accadrebbe? Glielo dico io, caro Presidente Di Italiani: nel giro di poco tempo, le carceri tornerebbero a riaffollarsi perché, purtroppo, i tempi dell’ingiustizia sono certi solo per una cosa: la loro infinita durata. Non sarebbe allora il caso, di spingere, qui si con veemenza!, su una revisione della Giustizia (ebbene si, quella con la G maiuscola), per garantire equo trattamento e in tempi ragionevoli, a tutti gli Italiani. Questo già le permetterebbe di avvcinarsi ad essere Presidente DEGLI Italiani.
Posted on: Thu, 10 Oct 2013 07:47:39 +0000

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