Se non vai incontro alla democrazia, sarà la democrazia a venire - TopicsExpress



          

Se non vai incontro alla democrazia, sarà la democrazia a venire da te… funziona così! Come? E’ semplice, basta reclutare mercenari da tutto il mondo, fornirgli armi e basi militari, e portarli in quel paese “non democratico” dando inizio alle proteste violente contro il regime locale, se ci saranno morti e vittime, meglio ancora, tanto poi ci penseranno i media a costruire la loro campagna diffamatoria a discapito del capo di stato locale. Questo sistema ha funzionato per decenni, esempi recenti sono sia L’Iraq, dichiarato nel 2003 uno Stato a rischio per detenzioni di armi di distruzione di massa, notizia che si è dichiarata poi infondata, sia la Libia del Colonnello Gheddafi, accusato di strage di vittime civili, per poi accorgersi che il mandate non era lui, ma bensì la NATO attraverso i suoi ribelli. Nazioni che ora sono divenute vere e proprie colonie americane, sfruttate per le loro materie prime, e governate da milizie a soldo di Zio Sam. Date uno sguardo alla Libia attuale, uno stato che durante il governo Gheddafi, era uno dei primi produttori di petrolio, dove l’occupazione lavorativa era ai livelli massimi, oggi si ritrova a comprare il suo petrolio, estratto dalle proprie terre, dalle compagnie americane ed europee. Ed è in questa maniera che si sta svolgendo la questione Siriana con il Presidente Bashar Al Assad, dipinto come un brutale dittatore da tutti i media mondiali e non solo, definito Hitler e Saddam, dal segretario di Stato Usa, Kerry, che anni prima partecipava a cena di galà, organizzate da lo stesso “Hitler Assad”. Bashar Al Assad quel “criminale dittatore” che nel suo paese ha quadruplicato il PIL (da 15 mln a 60 mln di dollari) e dimezzato la disoccupazione (più bassa che in Italia!) ed è per questo che la popolazione è insorta no?! “Saddam Assad” colui che inveisce contro il suo popolo con armi chimiche, peccato che siano sempre state in mano dei ribelli “americani” conservate e maneggiate in maniera maldestra, causando causalmente la morte di migliaia d’innocenti, ma si sa la colpa è dello Stato Siriano, lo dice anche la Tv! La situazione ora è in fase di stallo, il Presidente Americano, Obama, spinge verso il conflitto in nome dei “diritti umani” diffondendo immagini di cadaveri siriani, anche se la stessa foto è datata di anni, e raffigura vittime di guerra di altri paesi, ingaggia attori, spacciandoli per Siriani, che documentino quel “crudele regno del terrore di Assad”. Gli alleati degli americani, seguono con l’odore il padrone, inviando segretamente navi militari nel cuore del Mediterraneo, in attesa di disposizioni, mentre il resto del mondo si augura che s’inneschino non le bombe ma la ragione, e che si fermi prima possibile ogni atto belligerante, perché come diceva uno scienziato, di nome Albert Einstein: “La pace non può essere mantenuta con la forza, può essere solo raggiunta con la comprensione”.
Posted on: Wed, 11 Sep 2013 12:18:52 +0000

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