Sei il mio punto di riferimento più dolce, ma al contempo il più severo. Perché, oramai, è la vita a rendere duro ogni pensiero, ogni ricordo, ogni conquista. Sì, lo so, sono il solito pesante, probabilmente polemico e, visto che oramai ci troviamo, aggiungi qualcosa tu! Qualcosa di nuovo, voglio che mi sorprenda questa volta :) Finito? Bene. Ora, in tutta sincerità, devo dirti che i tuoi racconti di vita militare sono sempre troppo lunghi. Inizio a seguirli con interesse, ma poi finisco per perderne il filo. Come accade a te, del resto :) Ed allora molto meglio, tra una mano e laltra, parlare delle nostre noiose ed amate vicissitudini quotidiane. Sì, anche quelle che, a volte ci attanagliano. Tranquillo rispondo a tutto. Poi mi accorgo dei tuoi occhi stanchi e del tuo sguardo fin troppo pensieroso e mi taccio. Cerco di non farne un dramma, ma vorrei che mi facessi un bel sorriso, perchè, alla tua età, hai fin troppe preoccupazioni e, sono sicuro, che in fondo continui ad averne. Io provo a dare il massimo, ma, soprattutto in questo periodo che tarda ad abbandonarmi, sono una frana. Non lo sono? Se lo dici tu potrei finire per crederci, pensa un po. Vorrei che fossi sempre orgoglioso di me, per ogni scelta che la vita mi presenterà. Tu sei il mio orgoglio indelebile, il mio esempio di sacrificio, la mia fonte di umiltà. Mi hai reso una persona migliore e, di questo, te ne sarò infinitamente grato. Sono fiero di essere tuo nipote. Fortunatamente non leggerai queste parole in mia presenza, altrimenti i tuoi occhi diventerebbero come i miei. E mi ritroverei in uno di quei momenti dove lapice della mia fragilità non lascerebbe spazio a ciò che la mia anima vorrrebbe realmente dirti. Con la voce, rotta dallemozione, ti sussurro, questa notte, ...Auguri...
Posted on: Mon, 25 Nov 2013 02:04:56 +0000